BASSANO - L’altro ieri, mercoledì 22 febbraio, un 19enne bassanese, A.R., è stato portato al pronto soccorso a causa del suo stato di agitazione eccessivo causato dall’assunzione di sostanze stupefacenti. Vista la reazione prolungata della sua condizione, all'Ospedale San Bassiano hanno deciso di ricoverarlo in psichiatria. Durante i lungi tempi di attesa in camera, il giovane ha tirato fuori dell’altra sostanza, probabilmente per fumarla. Ma proprio in quel momento un infermiere passava di lì.
Alla vista dell’operatore sanitario, A.R. è corso in bagno per tentare di gettare la sostanza giù per il lavandino, ma l’infermiere ha aperto la porta e l’ha beccato sul fatto, segnalando subito l’accaduto alla polizia, che ora ha il suo posto fisso in ospedale. Gli infermieri hanno recuperato lo stupefacente rimasto attaccato al sifone del lavandino, messo in un bicchierino sterile (quello per le urine) e consegnato agli agenti. La dose recuperata, circa 1 grammo e mezzo, è stata sequestrata a livello amministrativo dagli agenti che hanno raccomandato agli infermieri controlli più incisivi la prossima volta.
Ultimo aggiornamento: 14:00
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