COGOLLO DEL CENGIO - (Vb) Pattuglie in borghese a presidiare la Strada del Costo (Provinciale 349) per limitare le corse folli dei centauri su una trafficata arteria che nel corso degli anni ha stroncato decine di vite umane. È una delle novità per la prossima primavera, ma forse anche prima, decisa dal vertice in Prefettura di Vicenza dello scorso fine settimana, partecipato dal vice prefetto Massimo Marchesiello, dai rappresentati dei Comuni di Caltrano, Cogollo del Cengio e Roana (i tre attraversati dalla Strada del Costo), Alberto Magnabosco di Vi.Abilità, Emiliano Barban della Federazione Motociclistica Italiana, Franco Bertagnoli da sostituto commissario della Polstrada di Schio e il maggiore dei carabinieri Giorgio Istrali.
Nel vertice si è discusso dei dissuasori prima di ogni tornante da installare mediante dei tagli orizzontali sull’asfalto che farebbero perdere aderenza ai veicoli a due e quattro ruote che viaggiano a velocità elevata. La novità più sostanziosa riguarda la sinergia tra polizia stradale, carabinieri e polizia locale di Cogollo per organizzare pattugliamenti in borghese nei più punti più “caldi” dell’arteria che da Cogollo si inerpica tra 10 tornanti fino a Tresché Conca di Roana, non solo nei fine settimana.
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