Silenziosa attesa e cordoglio
per Giovanni scomparso in mare

Martedì 29 Marzo 2016 di Vittorino Bernardi
Giovanni Pretto

VALLI DEL PASUBIO – La comunità valligiana è in silenziosa attesa per conoscere la sorte del compaesano Giovanni Pretto, 34 anni, appassionato e istruttore sub, scomparso in mare dalle 17 di sabato dopo essersi immerso al largo di Chioggia, in compagnia di una squadra di esperti sub dell’Ismar Isola Verde per esplorare il relitto della nave mercantile Evdokia. Giovanni Pretto, che lavora nella segheria di famiglia in paese, dall’immersione di sabato è scomparso e le ricerche da parte di sommozzatori specializzati non hanno dato esito nei primi tre giorni, attorno e dentro il relitto.
 


Gli amici di Giovanni Pretto, istruttore della scuola Schio Sub, stanno postando decine di messaggi su facebook, con il passare delle ore sempre più tristi, perché ha preso piede la consapevolezza del decesso del giovane. La pagina facebook di Schio Sub si apre con una foto di Giovanni Pretto con il saluto “… semplicemente il nostro Giovanni”. Tanti sono i messaggi, improntati al cordoglio. “Sono vicina ai suoi famigliari, come mamma spero solo abbia trovato la pace nel mare scuro e silenzioso. Ricorderò sempre il suo sorriso e i modi educati, un abbraccio a tutti” (Mariella Bertocco); “Non ci sono parole speriamo in un grande incubo! Chiunque ti ha conosciuto non si scorderà di te!” (Tullia Bonollo); “Ciao Bello. Condoglianze alla Tua Famiglia. Prima o poi ci ritroveremo con bibo e stage. Riposa in Pace. Un Abbraccio” (Mirko Dalla Libera) e “Il mio ricordo che ho di te è legato alla tua attività. Lo terrò sempre con me. Ciao Giovanni” (Fabio Roso).

La  Evdokia II venne affondata il 7 marzo 1991, quando avvolta dalla nebbia venne speronata dal cargo Philippos dell’Honduras.
Lo squarcio provocò l’affondamento dell’Evdokia (con bandiera delle Antille), lungo 100 metri per 1.437 tonnellate di stazza, diventando negli anni luogo di esplorazioni per sub.

Ultimo aggiornamento: 11:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA