Ruba l'auto, ma viene sorpreso: rocambolesco inseguimento in centro

SCHIO - Rocambolesco inseguimento notturno dei carabinieri in centro città a un ladro di autoi. Tutto è iniziato poco prima delle 4 di ieri 22 gennaio: un individuo si intrufola in un’alfa Romeo 159 familiare parcheggiata lungo via Bembo, la mette in moto. Ma il proprietario L.B., 50 anni, sente tutto e chiama il 112.
Le pattuglie in servizio notturno iniziano la ricerca dell’Alfa, la intercettano rintracciano alle prime luci dell’alba in centro città e inizia l'inseguimento. L’Alfa che viene bloccata lungo via Rovereto da una seconda pattuglia. L’uomo esce dall’auto, inizia una fuga a piedi e per evitare la cattura scavalca i cancelli di più abitazioni. Tutto inutile, la sua affannosa fuga si conclude dopo qualche chilometro con il fermo. Accompagnato al comando di via Maraschin è identificato nel 33enne tunisino H.B., nullafacente e conosciuto dalle forze dell’ordine. È stato denunciato in stato di libertà per furto e ricettazione, perché nel controllo interno dell’auto i militari del capitano Vincenzo Gardin hanno trovato attrezzature utensili rubate nella notte in più garage in città: una sega circolare, due avvitatori elettrici, un seghetto alternativo, due piallatrici elettriche per legno, un trapano, una sega elettrica, una sega flessibile a scoppio da edilizia, una graffettatrice elettrica e una ad aria compressa, un frullatore da cucina, quattro valige trolley contenenti indumenti e scarpe di vario genere, un passeggino ripiegabile e una bicicletta freestyle.
 
I conseguenti accertamenti hanno consentito ai carabinieri di identificare i proprietari della merce rubata per la restituzione. Anche l’Alfa è stata restituita al proprietario.