Morto Mauro Mastella, per decenni
medico stimato nei 7 Comuni

Mercoledì 30 Dicembre 2015 di Stefania Longhini
Morto Mauro Mastella, per decenni medico stimato nei 7 Comuni
ASIAGO - E’ morto il dottor Mauro Mastella, medico di medicina generale sull’Altopiano di Asiago. La sua dipartita, avvenuta nella tarda serata di lunedì, ha suscitato cordoglio in tutti i 7 Comuni, dov'era conosciutissimo. Si trovava all’ospedale di Vicenza, dov’era ricoverato da circa un mese e mezzo per le conseguenze di un infarto. Per settimane in Altopiano si è sperato che potesse rimettersi al più presto, ma in attesa del recupero, sono purtroppo subentrate delle complicazioni. 61 anni, di origini padovane, Mastella ha cominciato a frequentare i Sette Comuni negli anni Sessanta, quando la sua famiglia ha costruito lì una casa di villeggiatura. Nei primi anni Ottanta, appena laureato in medicina, ha cominciato a viverci stabilmente. Ha fatto prima la guardia medica, poi, per un periodo breve, ha lavorato all’ospedale di Asiago per assumere quindi la condotta prima a Foza, poi a Roana e infine a Canove dove aveva l’ambulatorio da una decina d’anni.

Amava molto la sua professione, per lui una sorta di vocazione. Sapeva creare grande empatia con i pazienti, coltivando con loro quei buoni rapporti che vanno oltre l’esercizio della professione medica. Schietto, sincero, gioviale, disponibile ha saputo farsi molto apprezzare per le sue doti umane oltre che professionali. Per i colleghi era un punto di riferimento e ha saputo portare buone idee e iniziative innovative per un esercizio sempre migliore del ruolo del medico di base. Circa una quindicina d’anni fa aveva promosso la costituzione dell’Amda, Associazione Medici dell’Altopiano, che riuniva tutti i medici di base e ospedalieri. E’ stato negli ultimi anni presidente del Comitato Tutela della sanità Altopianese del quale ha sempre fatto parte. Recentemente era forte il suo impegno con l’Amad, associazione malattia di Alzheimer e altre demenze, soprattutto in occasione degli incontri e dei corsi formativi indirizzati ai familiari dei malati.

Era un appassionatissimo dell’Altopiano, della sua natura, della sua storia ed ha partecipato attivamente alla vita della comunità, specie a Roana dove viveva. La sua mancanza si farà sentire.