Tentato omicidio tra amici: ipotesi debito di soldi, Perri resta in carcere

VICENZA - E' stato convalidato oggi l'arresto, con l'accusa di tentato omicidio aggravato, di Francesco Perri, il 24enne muratore di Lonigo, che nella tarda serata di martedì, nella sua abitazione di via Cappellotto 37, ha ferito in maniera grave, con un coltello la cucina, l’amico Stefano Zamberlan, operaio di 32 anni, pure residente nel centro leoniceno.

Perri, difeso dall'avvocato Alberto Pellizzari, si trova rinchiuso nella casa circondariale San Pio X di Vicenza: oggi è stato interrogato dal giudice Gerace, ma si è avvalso della facoltà di non rispondere. Zamberlan, che pur aveva perso molto sangue, è stato dimesso dall'ospedale nella serata di oggi e ha potuto fare rientro a casa.

Sulla vicenda anche oggi i carabinieri hanno proseguito le indagini: secondo quanto trapela alla luce del litigio, poi degenerato con l'aggressione, ci sarebbero ragioni economiche, ancora non ben chiarite, ma probabilmente legate ad un debito di soldi.