Nel frontale restarono uccise madre
e figlia: colpevole patteggia 17 mesi

Venerdì 19 Febbraio 2016
Nel frontale restarono uccise madre e figlia: colpevole patteggia 17 mesi
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COSTABISSARA - Lungo la provinciale 46 fu un frontale terribile. Era il 23 novembre 2014, domenica pomeriggio. Restarono stroncate due vite, quelle di una mamma e della sua figlia: Ada Francesca Buccino, originaria della provincia di Cosenza, di 76 anni, e Maria Rosaria Grisolia, 49 anni, di Treviso. Rimase incredibilmente illeso un bimbo di sei anni, il nipotino, seduto dietro, salvato dallo "scudo" dei corpi delle due donne.

La Suzuki disastrata dopo lo schianto


Gli occupanti dell'altra vettura restarono feriti. Il guidatore, Andrea Palazzetti, di Isola Vicentina, in tribunale ha patteggiato. Diciassette mesi di reclusione per omicidio colposo delle due donne. Ma ha anche preso un surplus di pena e un'ammenda perchè era alla guida ubriaco, con un tasso alcolemico superiore al consentito, oltre il doppio. Era al volante della sua Opel, in macchina la moglie e i figli, e in località Motta, stracciando i limiti di velocità, e ad un certo punto sbandava e invadeva la corsia opposta. Inevitabile il terribile scontro con la Suzuki delle due donne, con alla guida Maria Rosaria Grisolia. L'auto venne sventrata, finì fuori carreggiata. Uno schianto tragico. La mamma muore sul colpo, la figlia è gravissima, all'ospedale fanno il possibile ma poco dopo cessa di vivere.

Ora il patteggiamento.
Due vite stroncate, diciassette mesi patteggiati più 20 giorni di arresto e 600 euro di multa per lo stato di ubriachezza alla guida.

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