VALDAGNO - Mamme arrabbiate all'attacco alle 9 di questa mattina 30 luglio con un flash mob all’ingresso dell’ospedale San Lorenzo. Una trentina tra ragazze e signore della vallata dell’Agno con pancione autentico o simulato con un cuscino sotto la camicia/maglietta, in compagnia di figli o bambolotti, hanno dato vita per una mezzora a una silenziosa manifestazione (flash mob) per contestare la recente decisione della direzione generale dell'Ulss 5 Ovest Vicentino, guidata dal commissario Giovanni Pavesi, di chiudere il punto nascite dell'ospedale valdagnese San Lorenzo, con sospensione dal 23 agosto dei ricoveri ginecologici e ostetrici che saranno garantiti dal presidio ospedaliero di Arzignano.
Sulla questione difesa della maternità a Valdagno è nato il comitato “Movimento donne” che con l’odierno flash mob ha prodotto un video che sarà immesso sul web per (a suo dire) scuotere l’opinione pubblica a la politica.
Flash mob di donne a difesa del punto nascite di Valdagno
Sabato 30 Luglio 2016 di Vittorino BernardiCopia del video sarà consegnata con una lettera accompagnatoria al governatore Luca Zaia per chiedere di mantenere aperto il punto nascite a Valdagno.