Donna annega nel Ceresone,
la Procura apre un’inchiesta

Mercoledì 4 Maggio 2016 di Vittorino Bernardi
Corso d'acqua Ceresone
CAMISANO VICENTINO – Incidente o insano gesto? La salma di una donna di 69 anni nel pomeriggio del 3 maggio è stata recuperata nel corso d’acqua Ceresone dai sommozzatori dei vigili del fuoco di Vicenza. La donna, Anna Rita Trevisan che abitava a Grumolo delle Abbadesse con il marito Remigio Leonardi, nel pomeriggio era uscita di casa per fare una passeggiata  lungo il percorso delle piste ciclabili che collegano le campagne di Grumolo, Grisignano e Camisano.

Non ci sono testimonianze sulla caduta della donna nelle acque del Ceresone, il cui corpo è stato visto affiorare verso le 16 da una persona che ha allertato il 112 e il 115 per i soccorsi. Sulla morte per annegamento della donna, che pare fosse sofferente da qualche tempo pur senza patologie concrete, la Procura della Repubblica di Vicenza ha disposto l’esame dalla salma, incaricando un medico legale, e aperto un’inchiesta per appurare le cause. La notizia della morte della signora si è sparsa nella serata a Grumolo, suscitando cordoglio e dolore.     
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