A ruba il calendario delle ValGirls
per la scuola materna

Martedì 22 Dicembre 2015 di Roberto Lazzarato
Calendario ValGirls
Le ValGirls hanno fatto centro. Superate di slancio (e per necessità finanziarie) le polemiche dello scorso anno con il calendario “ValBoys”, con i nudi artistici maschili pro scuola materna, i 12 clic in rosa proposti per il 2016 hanno riscosso un grande successo, tanto che già nel primo giorno sono stati piazzati metà dei nuovi calendari a tiratura limitata.
Il calendario ‘ValGirls 2016’, realizzato da Romeo Lazzarotto, autore anche del precedente ‘ValBoys 2015’, è stato presentato in anteprima nel teatro della stessa scuola materna, destinataria dell’iniziativa benefica.

«Un successo», assicurano gli organizzatori e, a scorrere le immagini, non ci sono dubbi sull’impatto. Dodici bellezze “nostrane”, studentesse, impiegate, operaie, casalinghe, imprenditrici, sono state immortalate in ambienti scenografici che hanno per tema “acqua e roccia”, due elementi caratteristici della Valle del Brenta, una promozione non solo per le belle protagoniste, ma anche delle peculiarità storiche ed ambientali del territorio.

“Dal piccolo ciottolo arrotondato dall’acqua del fiume, ai giganteschi Cogoli di roccia erosa - spiega Romeo Lazzarotto. - Per la location abbiamo attraversato l’acqua delle fontane di Valgadena, quella limpida e cristallina delle Grotte di Oliero e il laghetto incantato del Ponte Subiolo, regno delle anguane. Luoghi meravigliosi come la poderosa cascata dei Calieroni ai piedi della Val Franzela, i Fontanazzi e il Brenta”. Dopo l’acqua, la roccia. “Percorrendo strade di ciottolato, gradini di sasso, si possono ammirare i monumenti storici fatti a mano dall'uomo: la “Calà del sasso” e i “terrazzamenti” di San Gaetano, per arrivare alle antiche cavità naturali come le Grotte di Oliero, il Cogolon di Valgadena e il Covolo di Butistone a Cismon del Grappa”.

Se i nudi maschili avevano suscitato tante polemiche, per i click femminili prevalgono nettamente i pareri favorevoli, con un plauso alle bellezze che ben rappresentano il territorio valligiano, non solo dal punto di vista ambientale.
Anche il sindaco Carlo Perli conferma “gli aspetti positivi dell’iniziativa, sia per le finalità artistiche, che per gli scopi benefici e la promozione del territorio”. Per quanto riguarda la scuola materna, infatti, il contributo che potrà arrivare dal calendario è quanto mai necessario, considerate le precarie condizioni finanziarie in cui è costretta a barcamenarsi la materna penalizzata dagli incerti e sempre più scarsi contributi statali e la crisi che ha colpito molte famiglie senza lavoro e i casi in aumento di quelli che non hanno i soldi per pagare la retta dei bambini.
Ultimo aggiornamento: 24 Dicembre, 11:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA