60 milioni per bacini di laminazione
e invasi sull'Orolo e per il Chiampo

Giovedì 3 Marzo 2016
60 milioni per bacini di laminazione e invasi sull'Orolo e per il Chiampo
VICENZA - In una giornata di tregenda per maltempo e allagamenti nel Veneto, arriva la notizia di altri due interventi per la difesa idraulica del territorio vicentino che hanno ottenuto il parere positivo di valutazione d'impatto ambientale e sono stati deliberati dalla Giunta regionale del Veneto, su proposta dell'assessore all'ambiente Gianpaolo Bottacin.

Si tratta della realizzazione di un invaso sul torrente Orolo nei comuni di Costabissara e Isola Vicentina e del progetto di ampliamento dell'invaso di Montebello a servizio del torrente Chiampo nei comuni di Montorso Vicentino, Zermeghedo e Montebello Vicentino. «Tali interventi, per un valore complessivo di 60 milioni di euro - ha detto Bottacin -, rappresentano altri due importanti tasselli del piano di azioni previsto dalla Regione dopo l'alluvione del 2010 che mira a mettere in sicurezza tutto il Veneto».

L'intervento sul torrente Oriolo, o  Giara o Livergon, del valore di 11 milioni di euro, per il quale sono già stati recuperati i finanziamenti necessari, è costituito da un bacino di laminazione che prevede il rialzo e il rafforzamento degli argini esistenti e la realizzazione di manufatti per lo scarico e il controllo delle acque, con lo scopo di invasare per circa un milione di metri cubi le ondate di piena che defluiscono nella città di Vicenza. Il progetto di ampliamento del bacino di laminazione di Montebello (51 milioni il valore dell'intervento, per il quale si sta completando la fase di finanziamento) è mirato a realizzare, in adiacenza al bacino esistente, un invaso per le piene del torrente Chiampo di circa tre milioni di metri cubi.
Ci sarà anche la possibilità di interconnettere i due bacini a seconda delle esigenze.
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