VICENZA - Il tribunale fallimentare di Vicenza ha dichiarato lo stato di insolvenza della Popolare di Vicenza: al 25 giugno 2017, data di avvio della liquidazione, lo squilibrio dei conti era pari a 3,5 miliardi di euro secondo le stime del perito dei giudici.
Ultimo aggiornamento: 11:02
© RIPRODUZIONE RISERVATA La decisione apre la strada, secondo quanto riportato dai giornali locali, all'accusa da parte della Procura nei confronti degli ex manager anche di bancarotta fraudolenta. L'ipotesi è che l'insolvenza consenta ora di aprire un secondo filone parallelo di indagine rispetto al principale, per il quale gli ex vertici, compreso l'ex presidente Gianni Zonin, sono già a processo per aggiotaggio, ostacolo alla vigilanza e falso in prospetto informativo. La difesa di Zonin ha già fatto sapere che ricorrerà in appello contro la sentenza del tribunale fallimentare.