Costanza e Maria Vittoria campionesse d'Europa: «E volevamo vincere...»

Martedì 9 Maggio 2017 di ​Maria Elena Mancuso
Costanza e Maria Vittoria campionesse d'Europa: «E volevamo vincere...»

BASSANO - Le azzurre del polo medaglia d'oro agli Europei. Alla vigilia non avevano dubbi: «Il nostro obiettivo è vincere». Così avevano detto Costanza e Maria Vittoria Marchiorello. E in Francia le sorelle bassanesi della nazionale femminile di polo, insieme alle compagne di squadra Ginevra Visconti e Ginevra D'Orazio, hanno mantenuto fede ai propositi conquistando il gradino più alto del podio.

La finale con la Francia ha visto le azzurre vincere 5-3, con ben 4 gol segnati proprio da Costanza Marchiorello. «Siamo davvero contente - dice Maria Vittoria -. E' stato un percorso in salita, iniziato con qualche difficoltà con le sconfitte con l'Inghilterra e la stessa Francia». Ma poi la vittoria contro le tedesche, e uno spareggio ai rigori vinto dalle azzurre, ha consegnato alle atlete italiane l'accesso alla finalissima. «La squadra ha funzionato davvero bene e ci siamo supportate a vicenda sino a raggiungere questo risultato storico. E' stata un'emozione unica e siamo orgogliose di aver potuto, nel nostro piccolo, portare in alto la bandiera Italiana».
 

 

Parla di orgoglio ed emozione, Maria Vittoria. Ma soprattutto sottolinea quanto siano stati importanti l'affiatamento e il lavoro di squadra. Elementi per nulla scontati dato che le quattro atlete azzurre, pur conoscendosi da tempo, hanno avuto modo di allenarsi insieme solo a pochi giorni dalla partenza per Parigi. «Abbiamo raggiunto un traguardo talmente ambizioso che quasi non ci speravamo», aggiunge Costanza. «Credo che la grinta e la complicità messe in campo siano stati gli elementi che ci hanno permesso di vincere. Di affrontare e battere delle atlete professioniste che, diversamente da noi, si dedicano a tempo pieno a questo sport».

È, infatti, una realtà particolare quella del polo italiano. Poco praticato, giocato per lo più in formazioni miste e da atleti non professionisti. Per farsi un'idea basta guardare proprio alle ragazze della nazionale azzurra. Costanza e Maria Vittoria, difensore e attaccante, si occupano rispettivamente di marketing e rapporti commerciali con l'estero, nell'azienda di famiglia che produce forni industriali. Pendolari tra le sedi di Milano e Cassola, cercano quindi di passare quanto più tempo possibile a casa, per dedicarsi al polo, grande passione trasmessa alle ragazze dal padre Giovanni. Ginevra Visconti, attaccante, è una giornalista milanese che ha cominciato ad amare e praticare il polo durante gli anni in cui ha lavorato alle pagine culturali di un quotidiano di Buenos Aires. Ginevra D'Orazio, regista della squadra, è l'unica professionista della nazionale, costretta per questo a dividersi tra l'Italia e l'Argentina, vera e propria patria di questo sport.

«Vogliamo dire grazie - aggiunge Costanza - a chi ci ha sostenuto e incitato, a cominciare dal nostro sponsor Castiglion del Bosco e dalla federazione.
Ma soprattutto grazie a mamma Roberta, che ha contribuito a trasformare in realtà il nostro sogno più grande».

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