VICENZA - Giornata imporatnte il 15 settembre per 7 parlamentari vicentini di prima nomina: è scattato infatti il diritto al vitalizio (al compimento dei 65 anni). Hanno maturato tale "privilegio" dopo 4 anni, 6 mesi e 1 giorno di mandato parlamentare. Fortunati o privilegiati, i sette vicentini che godranno tra qualche anno dell’entrata extra sono: Filippo Crimì (30 anni) e Federico Ginato (43), entrambi di Vicenza e del Partito democratico, Filippo Busin (49enne di Zanè) ed Erika Stefani (46, Vicenza) della Lega nord, quindi il sen. Giorgio Santini (62enne di Marostica, il più vicino al traguardo); la sen. Rosanna Filippin (55enne di Bassano del Grappa) dei Dem e infine il terzo senatore, Enrico Cappelletti del Movimento 5 stelle (49, Vicenza ma nativo di Borso nel Trevigiano) che in linea con il diktat del suo movimento ha dichiarato che rinuncerà al vitalizio. Come lui in Veneto rinunceranno altri 2 colleghi senatori (l'agordino Endrizzi e il sandonatese Girotto) e 8 deputati grillini: Benedetti, Brugnerotto, Businarolo, Cozzolino, Davilla, D'Incà, Fantinati e Spessotto.
I parlamentari veneti di prima nomina che hanno maturato il vitalizio da ieri sono in totale 55.
Ultimo aggiornamento: 18 Settembre, 13:18
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