SCHIO - Sui social è scattato tra i commercianti del centro storico l’allarme “truffa dei resti” da parte di una coppia di abili truffatori che ieri mattina potrebbe avere colpito almeno quattro volte. Si tratta di una donna di bella presenza, alta, capelli lunghi sul castano rossiccio di età apparente 45 anni che parla in italiano con accento veneto e un uomo sulla sessantina, brizzolato, con accento del centro Italia. I due, in particolare nei giorni di mercato cittadino (mercoledì e sabato), quindi di maggiore confusione, entrano in un locale, preferibilmente un bar, consumano un’ordinazione da pochi euro e alla cassa per pagare presentano una banconota da 50 o 20 euro e fanno scattare la truffa.
La donna con una serie di complimenti e domande distrae la persona alla cassa e ritira il resto mentre il complice con mossa maldestra “ritira” la banconota da 50 o 20 euro precedentemente presentata. La 22enne Angelica Radin del pub-ristorante Due Mori di via Pasubio, nel cuore del centro storico, ieri mattina si è fatta beffare, ma accortasi subito con un balzo felino e grande coraggio ha rincorso la coppia in strada per quasi 200 metri e si è fatta restituire il maltolto di 20 euro (su una consumazione da 3) e ha segnalato il fatto ai carabinieri di via Maraschin con dettagliata descrizione della coppia. Così Angelica Radin ha raccontato sui social la sua disavventura. «Queste due persone sono alquanto furbacchione, mi hanno truffato 50 euro un paio di mesi fa e per mia fortuna mi sono ricordata ieri, ma ciò non è bastato perché sono straordinariamente abili nel distrarti e così preso atto della seconda truffa le ho rincorse e una volta acchiappate ho ricordato loro il primo caso e la donna mi ha restituito la banconota da 20 sottratta con l’inganno. Faccio un appello ai colleghi commercianti: fate attenzione, questi due vi riempiono di domande per confondervi e rimettere in tasca la banconota appoggiata sul bancone. Sono abili questi due, possono colpire più volte al giorno».
Ultimo aggiornamento: 17:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA La donna con una serie di complimenti e domande distrae la persona alla cassa e ritira il resto mentre il complice con mossa maldestra “ritira” la banconota da 50 o 20 euro precedentemente presentata. La 22enne Angelica Radin del pub-ristorante Due Mori di via Pasubio, nel cuore del centro storico, ieri mattina si è fatta beffare, ma accortasi subito con un balzo felino e grande coraggio ha rincorso la coppia in strada per quasi 200 metri e si è fatta restituire il maltolto di 20 euro (su una consumazione da 3) e ha segnalato il fatto ai carabinieri di via Maraschin con dettagliata descrizione della coppia. Così Angelica Radin ha raccontato sui social la sua disavventura. «Queste due persone sono alquanto furbacchione, mi hanno truffato 50 euro un paio di mesi fa e per mia fortuna mi sono ricordata ieri, ma ciò non è bastato perché sono straordinariamente abili nel distrarti e così preso atto della seconda truffa le ho rincorse e una volta acchiappate ho ricordato loro il primo caso e la donna mi ha restituito la banconota da 20 sottratta con l’inganno. Faccio un appello ai colleghi commercianti: fate attenzione, questi due vi riempiono di domande per confondervi e rimettere in tasca la banconota appoggiata sul bancone. Sono abili questi due, possono colpire più volte al giorno».
