VICENZA - Si chiamerà Barbarano Mossano. E' il nuovo comune che nascerà dalla fusione dei 2 municipi del Basso Vicentino.
L'iter per l'ufficializzazione dell'operazione è ancora lungo - mancano tra l'altro il referendum e il via libera della Regione - ma ormai è questione di tempo. La Provincia ha infatti detto “sì” al matrimonio tra i due enti che, insieme, ne formeranno uno di oltre 6 mila abitanti.
Parole d'ordine sono razionalizzazione, riduzione della spesa pubblica ed efficienza. Questi i solchi sui quali si muoveranno le 2 amministrazioni. «Se vissero felici e contenti lo dirà il tempo, intanto la soddisfazione è generale per un atto che sancisce la vicinanza amministrativa, storica sociale ed economica tra le comunità», commentano a palazzo Nievo, sede della Provincia.
Per il territorio - che conta 121 comuni - le nozze tra Barbarano e Mossano sono le ultime di una serie di unioni già nate o in fase di approvazione. All'inizio del 2017 Grancona e San Germano dei Berici avevano dato vita al comune della Val Liona. Vicini alla fusione anche Gambugliano con Sovizzo, Tonezza con Arsiero, Lusiana con Conco, Mason con Molvena e Roana con Rotzo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'iter per l'ufficializzazione dell'operazione è ancora lungo - mancano tra l'altro il referendum e il via libera della Regione - ma ormai è questione di tempo. La Provincia ha infatti detto “sì” al matrimonio tra i due enti che, insieme, ne formeranno uno di oltre 6 mila abitanti.
Parole d'ordine sono razionalizzazione, riduzione della spesa pubblica ed efficienza. Questi i solchi sui quali si muoveranno le 2 amministrazioni. «Se vissero felici e contenti lo dirà il tempo, intanto la soddisfazione è generale per un atto che sancisce la vicinanza amministrativa, storica sociale ed economica tra le comunità», commentano a palazzo Nievo, sede della Provincia.
Per il territorio - che conta 121 comuni - le nozze tra Barbarano e Mossano sono le ultime di una serie di unioni già nate o in fase di approvazione. All'inizio del 2017 Grancona e San Germano dei Berici avevano dato vita al comune della Val Liona. Vicini alla fusione anche Gambugliano con Sovizzo, Tonezza con Arsiero, Lusiana con Conco, Mason con Molvena e Roana con Rotzo.
