MONTECCHIO MAGGIORE - Non si è fermato dopo l'incidente, nel quale ha danneggiato seriamente un'auto all'interno della quale si trovava una mamma con il suo bambino di 6 anni, ma è stato poi incastrato grazie ad una serie di segnalazione da parte di altri automobilisti che hanno fornito indicazioni utili anche attraverso whatsapp. A finire nei guai un autista di origine slovena, C.K., 42 anni, residente proprio nello Stato dell'ex-Jugoslavia.
Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri nel comune di Montecchio Maggiore, lungo la provinciale 246 in località Ghisa. Secondo quanto ricostruito dalla polizia locale dei Castelli il camion stava percorrendo l'arteria in direzione Valdagno quando, all’altezza della laterale via Canova Inferiore, ha effettuato il sorpasso di altro autocarro. In quel momento una Ford Focus, guidata da S.L., 48 anni, residente a Montecchio Maggiore, si stava immettendo sulla provinciale. L'impatto è stato molto violento, con la Focus che è stata colpita nell'avantreno ed è andata in testa-coda, anche se per fortuna la signora e suo figlio sono rimasti illesi.
L'autista non si è fermato ma grazie a un primo testimone, che ha subito allertato la polizia locale, è stato bloccato a Spagnago di Cornedo.
Gli è stato contestato il sorpasso in corrispondenza di un incrocio, infrazione per la quale scatterà il ritiro della patente, oltre al fatto di non essersi fermato. Per riprendere la marcia ha dovuto pagare con ilbancomat la bella cifra di 223 euro.
