Picchiava la moglie da sei anni, ma lei per paura ritirava le denunce

Giovedì 27 Settembre 2018
Picchiava la moglie da sei anni, ma lei per paura ritirava le denunce
VICENZA - Arrestato ai domiciliari in una casa di cura del trevigiano un 43enne di Cassola, responsabile di lesioni e maltrattamenti in famiglia. Una situazione familiare delicata che ha trovato il suo epilogo la mattina del 19 settembre scorso, quando è stato richiesto un intervento al 112 in San Giuseppe di Cassola. Un residente ha segnalato ai carabinieri un'accesa lite familiare fra coniugi, su cui è intervenuta una pattuglia della stazione di Romano d'Ezzelino. L'arrivo dei militari ha acuito lo stato di agitazione dell'uomo che, già irrequieto, ha cercato di scagliarsi contro la moglie 36enne e di colpirla con pugni al volto. La prontezza della pattuglia ha consentito di bloccare il maruito aggressivo, senza che potesse fare del male alla moglie o a se stesso; è stato quindi richiesto un intervento al Suem 118 per sedarlo e condurlo in ospedale a causa dello stato di agitazione.

Nel frattempo i carabinieri hanno preso contatto con la moglie, a cui hanno chiesto i particolari della vicenda coniugale.
Sono risultate difatti diverse denunce nel tempo, però sempre ritirate dalla donna dopo alcuni giorni. I carabinieri hanno affrontato la delicata vicenda con sensibilità e vicinanza, portando finalmente la donna ad aprirsi dopo molto tempo: quest'ultima ha difatti rivelato di aver subito maltrattamenti dal 2012 fino ad oggi, ritirando sempre le querele poiché minacciata pesantemente dal coniuge, anche di morte. L'urgenza della questione ha portato i carabinieri della Stazione di Romano d'Ezzelino a richiedere un provvedimento cautelare urgente, giunto dopo pochi giorni dall'Autorità Giudiziaria ed eseguito immediatamente nella casa di cura ove il soggetto è stato spostato dopo il ricovero ospedaliero.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci