CALTRANO – Un lupo ha parzialmente divorato un vitellino e gli imprenditori dell’azienda agricola “Fattoria ai Capitani” di Schio che il 14 giugno hanno preso in gestione la malga Paù (di proprietà comunale) per l’alpeggio estivo intendono alzare bandiera bianca e tornare in pianura con le loro 40 vacche. La permanenza in malga è ritenuta toppo rischiosa dopo la perdita del vitellino nato il 20 giugno e parzialmente divorato dopo poche ore da un animale che dovrebbe essere un lupo. Sono venti le mucche cha partoriranno entro la fine dell’estate, nel periodo dell’alpeggio, e con un lupo o più in zona i gestori sono intenzionati a lasciare la malga perché si sentono impotenti nel difendere il bestiame, a differenza degli anni scorsi. Con amarezza Isabella Lora della “Fattoria ai Capitani” ieri si è sfogata su Facebook. «Dopo la secca affermazione “non disponiamo di cani anti-lupo” da parte dei rappresentanti della Regione Veneto all’ennesima riunione sul lupo e dopo la richiesta di recinzioni elettrificate rimasta senza risposta, nessuno sa dirci come possiamo gestire nell’immediato il rischio a cui sono esposti i nostri animali, quindi siamo costretti a scaricare. Care mucche si torna a casa, in pianura: vacanza finita prima ancora di iniziare. Situazione al momento vagamente fuori controllo e con scarse probabilità di migliorare».
Ultimo aggiornamento: 16:11
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