THIENE - Avrà visto la morte in faccia l’esperta paracadutista sportiva Valentina Guidi di 37 anni che da domenica sera è ricoverata in prognosi riservata al San Bortolo di Vicenza con il bacino fratturato e lesioni agli organi interni. Attorno alle 19 nell’ultimo lancio di una giornata vissuta all’aeroporto “Arturo Ferrarin”, assieme a una decina di amici accomunati dalla stessa passione, una volta aperto il paracadute la donna ha accidentalmente toccato quello di un amico, ciò ha provocato la chiusura dei dispositivi. Per la lunga esperienza Valentina Guidi ha attivato il paracadute di emergenza, senza riuscire però a sganciare il primo paracadute, a differenza dell’amico che nella caduta ha riportato una frattura alla mandibola e delle contusioni. La caduta di Valentina Guidi per il secondo paracadute parzialmente incastrato nel primo è stata rovinosa per la velocità, conclusa in un campo a circa un chilometro fuori dall’aeroporto. È stata recuperata, cosciente, da un elicottero e trasportata all’ospedale di Santorso da dove è stata trasferita poco dopo in quello di Vicenza.
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