SCHIO - Si è concluso ieri, domenica 30 luglio, a Nagoya (Giappone) il campionato Mondiale Junior di robotica “Rescue Maze”, con la squadra dell’Itis De Pretto a sfiorare il podio, a piazzarsi dopo tre giornate di gare al 4. posto tra le 22 squadre. Un ottimo risultato per i quattro studenti Gabriele Dalla Via di Tonezza del Cimone, Davide Lora di Recoaro, Matteo Meneghini e Rares Florian Covaci di Schio seguiti dal “capitano non giocatore”, il loro professore di elettronica Roberto Cortiana. I cinque hanno presentato un robot, da loro realizzato, programmato per il recupero di persone sotto le macerie di cataclismi. Nel concreto a Nagoya il robot ha dovuto recuperare una serie di bambole occultate all’interno di un’area disseminata di ostacoli.
Su Facebook i quattro prossimi studenti universitari di Ingegneria hanno commentato l’avventura nipponica. «Eccoci, anche questa avventura volge al termine dopo tre giorni di gare, notti passate (quasi) in bianco a programmare e a lavorare: alla fine abbiamo ottenuto il quarto posto assoluto. Per soli 80 punti non siamo riusciti a strappare il podio ai messicani. La classifica finale vede Croazia, Giappone, Messico, Italia e Germania nei primi cinque posti». Per la spedizione scledense inizia oggi una settimana di vacanza, in un programmato tour per il Giappone: rientrerà in Italia domenica.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".