ASIAGO - Una tragedia si è consumata ieri nei pressi di malga Larici, dove un ha stroncato la vita all’imprenditore 62enne di Thiene Giuseppe Costa, titolare di un colorificio a Zanè. Sposato, l’uomo aveva un figlio e un nipote. Appassionato di montagna, cultore di rilassanti camminate tra pascoli e boschi, ieri Giuseppe Costa dalla sua casa di via Basilicata era salito in altopiano, per parcheggiare l’auto nei pressi di malga Larici e iniziare una passeggiata nella natura.
Dalla prima ricostruzione dei fatti nel corso della passegguata all’improvviso l’imprenditore si è accasciato al suolo. Inutile è stato l’intervento dei sanitari del Suem che dopo un massaggio cardiaco hanno certificato per cause naturali il decesso di Giuseppe Costa. Sul posto sono giunti anche i carabinieri di Asiago per i rilievi di legge e informare la procura della Repubblica di Vicenza per il rilascio del nullaosta alla rimozione della salma.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Dalla prima ricostruzione dei fatti nel corso della passegguata all’improvviso l’imprenditore si è accasciato al suolo. Inutile è stato l’intervento dei sanitari del Suem che dopo un massaggio cardiaco hanno certificato per cause naturali il decesso di Giuseppe Costa. Sul posto sono giunti anche i carabinieri di Asiago per i rilievi di legge e informare la procura della Repubblica di Vicenza per il rilascio del nullaosta alla rimozione della salma.