BASSANO - Giovedì 6 aprile alle 21 il Duomo di Santa Maria in Colle a Bassano del Grappa, in piazza Castello Ezzelini, accoglierà il concerto di Mario Brunello, violoncellista veneto tra più apprezzati al mondo. Il musicista si esibirà per l’Associazione Oncologica San Bassiano onlus, in particolare per sostenere il progetto “Orto per Ortoterapia”, recentemente realizzato al Giardino Parolini. L’ingresso è gratuito con offerta libera fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Mario Brunello si è distinto già giovanissimo nel 1986 con la vittoria del Concorso internazionale Ciajkovskij di Mosca. Ha suonato nelle maggiori sale da concerto internazionali, diretto da nomi di grande prestigio quali Claudio Abbado, Myung-Whun Chung, Valery Gergiev, Carlo Maria Giulini, Riccardo Muti. È molto attivo in formazioni cameristiche ed ha collaborato con solisti come il pianista Andrea Lucchesini e i violinisti Gidon Kremer, Salvatore Accardo e Frank Peter Zimmermann. Ha partecipato a festival jazz con Vinicio Capossela, Uri Caine e Gian Maria Testa e ha realizzato spettacoli teatrali con Maddalena Crippa e Marco Paolini. Suona un violoncello Maggini del 1600 appartenuto a Benedetto Mazzacurati e successivamente a Franco Rossi, violoncellista del Quartetto Italiano. Ultimamente ha tenuto concerti in duo con il pianista e compositore Ezio Bosso. A Castelfranco Veneto, dov’è nato nel 1960, tiene concerti, corsi e masterclass al Capannone Antiruggine, un'antica fabbrica dove si lavorava il ferro, riadibita a sala da concerto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Mario Brunello si è distinto già giovanissimo nel 1986 con la vittoria del Concorso internazionale Ciajkovskij di Mosca. Ha suonato nelle maggiori sale da concerto internazionali, diretto da nomi di grande prestigio quali Claudio Abbado, Myung-Whun Chung, Valery Gergiev, Carlo Maria Giulini, Riccardo Muti. È molto attivo in formazioni cameristiche ed ha collaborato con solisti come il pianista Andrea Lucchesini e i violinisti Gidon Kremer, Salvatore Accardo e Frank Peter Zimmermann. Ha partecipato a festival jazz con Vinicio Capossela, Uri Caine e Gian Maria Testa e ha realizzato spettacoli teatrali con Maddalena Crippa e Marco Paolini. Suona un violoncello Maggini del 1600 appartenuto a Benedetto Mazzacurati e successivamente a Franco Rossi, violoncellista del Quartetto Italiano. Ultimamente ha tenuto concerti in duo con il pianista e compositore Ezio Bosso. A Castelfranco Veneto, dov’è nato nel 1960, tiene concerti, corsi e masterclass al Capannone Antiruggine, un'antica fabbrica dove si lavorava il ferro, riadibita a sala da concerto.