Picchiava e violentava la moglie per “educarla" al matrimonio: a processo

Martedì 21 Febbraio 2017
Picchiava e violentava la moglie per “educarla" al matrimonio: a processo
VICENZA – (Vb) È iniziato in tribunale il processo a carico del 44enne marocchino R.E.M., residente in città: è accusato di maltrattamenti in famiglia e di violenza sessuale aggravata nei confronti della moglie. Dalla denuncia della donna le violenze sarebbero iniziate a giugno 2012 con il marito a farsi sempre più aggressivo fino alla separazione nel 2014. Il processo presieduto dal dottor De Stefano deve verificare le accuse della donna, ora 36enne.

La signora ha raccontato che riceveva quotidianamente insulti e frequentemente minacce e schiaffi per essere educata al matrimonio e al rispetto del marito. Dalla denuncia, per un paio di anni, la donna avrebbe vissuto un inferno tra le mura domestiche: oltre a essere picchiata sarebbe rimasta senza cibo e in inverno al freddo in casa. Come racconta il Giornale di Vicenza in almeno due occasioni sarebbe stata legata alla testiera del letto e stuprata, come in un’occasione gettata a terra e colpita con un calcio all’addome quando era incinta. Difeso dall’avvocato Rachele Nicolin, l’imputato ha negato le accuse e ha delineato un diverso quadro familiare. Il processo riprenderà in giugno.
 
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