CARTIGLIANO - A conclusione di una pressante attività di indagine investigativa sul furto perpetrato il 25 agosto nella sede della Pro loco i carabinieri della stazione di Nove hanno chiuso il cerchio sui responsabili che hanno asportato generi alimentari, taniche di gasolio, un computer e altre attrezzature per un valore oltre i 1.500 euro, danno non coperto da assicurazione. I militari del luogotenente Davide Peruzzo hanno identificato come predatori tre minorenni e un maggiorenne. Giovani ragazzi che sentendosi braccati, dopo pochi giorni, hanno fatto ritrovare la refurtiva consegnandola a un commerciante del paese che ha informato i carabinieri di Nove. Nelle successive perquisizioni domiciliari ai quattro ragazzi i carabinieri hanno rinvenuto gli indumenti utilizzati la sera del furto. I quattro, due minorenni stranieri residenti a Cartigliano e Rosà, un maggiorenne italiano di Tezze sul Brenta e un minore straniero residente a Bassano del Grappa dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.
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