Fiere, l'alleanza Rimini-Vicenza funziona: di 6,6 milioni l'utile netto

Martedì 2 Maggio 2017
Matteo Marzotto, vicepresidente di Italian Exhibition Group
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VICENZA - Il Cda di Italian Exhibition Group Spa ha approvato il progetto di bilancio 2016 e il consolidato. I dati si riferiscono al bilancio consolidato proforma al 31 dicembre 2016, ovvero come se la nascita di Ieg fosse datata al 1. gennaio 2016 e il conto economico esprimesse l'intera attività delle aziende integrate nel corso dell'esercizio. Il fatturato consolidato proforma di Ieg 2016 è pari a 124,8 milioni (+10,6% sui 112,8 mln del pro-forma 2015). Il margine operativo lordo (Ebitda) ammonta a 21,9 mln (+ 11,7% sul 2015), l'utile netto consolidato pro forma è pari a 6,6 milioni (+ 20% sui 5,5 mln del 2015).

Al 31 dicembre 2016 la posizione finanziaria netta è negativa per circa 40 milioni, «con un ottimo rapporto tra volume d'affari e livello del debito, ovvero perfettamente affrontabile». La Pfn rimane sostanzialmente invariata rispetto alla Pfn congiunta al 31 dicembre 2015 di Rimini e Vicenza, nonostante la distribuzione dei dividendi ai soci pari a 14 milioni, i costi della prima tranche d'ampliamento del quartiere espositivo di Rimini e le scadenze degli ultimi pagamenti per la costruzione del nuovo padiglione 7 del quartiere espositivo vicentino. Nel 2016 Ieg, nel complesso delle sedi espositive e congressuali di Rimini e Vicenza, ha totalizzato 59 manifestazioni, 216 tra congressi ed eventi, 14.593 espositori, sfiorando i 2,5 milioni di visitatori. Dati che posizionano Ieg al secondo posto tra le fiere italiane per volume di fatturato e al primo per manifestazioni organizzate direttamente e redditività del business.

Ieg lo definisce «un risultato eccellente, per volume del fatturato, superiore a quello posto a budget per il 2016. Anche l'utile ha mantenuto gli obiettivi e vengono rispettate le aspettative di distribuzione dei dividendi ai soci. Un quadro che farà parte dei documenti di corredo alla futura quotazione in Borsa e che, nel mantenere il livello di fatturato e redditività, migliora le performance già ottime del 2015 e 2014». Il management di Ieg, supportato «dagli ottimi risultati del primo trimestre», confida «di raggiungere i risultati ambiziosi previsti dal budget 2017». Il Cda di Ieg ha inoltre deliberato una proposta di dividendo ordinario pari a 18 centesimi per azione (9,46 centesimi il dividendo ordinario dell'anno precedente e 6,5 quello del 2014) da sottoporre alla prossima assemblea dei soci.
 

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