Due studenti bassanesi al top nel concorso Triveneto “PensoFuturo”

Domenica 8 Aprile 2018 di Vittorino Bernardi
L'istituto Einaudi di Bassano
BASSANO DEL GRAPPA - La Città del Grappa eccelle nel mondo della scuola: tra i vincitori (5) e i menzionati (10) del concorso di idee “PensoFUTURO” che ha coinvolto 200 studenti di tutte le scuole del Nordest due sono bassanesi: Elisabetta Grego e Stefano Spessato, entrambi dell’ITET “Einaudi” di via San Tommaso D'Aquino.

Dopo un anno di lavoro, con una dura selezione tra duecento elaborati dai quali sono emersi quindici finalisti, l’altro giorno alla Nice Spa di Oderzo il concorso di idee PensoFUTURO ha definito la griglia dei cinque vincitori, per altrettante idee di studenti che hanno accolto quattro “sfide” basate sul futuro tra 10 anni, pensate e ideate da Gianpaolo Pezzato, cofondatore di “Innovation future school”: 1) Come riuscire a ridurre l’inquinamento? 2) Come ti immagini che funzionerà la casa in cui abiterai tra 10 anni? 3) Quali saranno i metodi di pagamento per l’acquisto di prodotti e servizi? 4) Come possiamo valorizzare la nostra cultura culinaria per aiutare tutta l’Italia?. La giuria ha premiato le cinque idee proposte da: Stefano Da Rin dell’Ipssar “Alfredo Beltrame” di Vittorio Veneto e quelle da Francesca Parisi, Mauro Scollo, Beatrice Severin e Alvise Rizzo del liceo artistico statale di Treviso. Tra gli studenti segnalati due sono bassanesi.
Elisabetta Grego dell’ITET “Einaudi” ha proposto le “caramelle italian taste” e spiega cosi il suo progetto. «Per fare conoscere le eccellenze del specialità agroalimentari italiane nel mondo serve creare per ogni pietanza caratteristica delle caramelle o gomme che rispecchino il gusto del cibo. Queste caramelle dovranno poi essere messe a disposizione dei clienti nei supermercati esteri al momento che queste persone vogliano acquistare questi cibi selezionati».
Stefano Spessato, pure dell’ITET “Einaudi”, ha presentato un lavoro sulle criptovalute. «I metodi di pagamento del futuro saranno digitali, come si può intendere dagli ultimi sviluppi a livello globale, ma molto più sicuri di quello che pensiamo. La Blockchain è una specie di libro contabile nel quale si registrano tutte le transazioni avvenute tra determinati soggetti e tutte le rispettive conferme. In questa nuova tecnologia tutti gli individui che confermano l'avvenuto pagamento sono sostituiti dai computer connessi alla rete, i quali con calcoli sempre più difficili, ricostruiscono tutte le transazioni effettuate, senza possibilità di cancellazione e quindi di truffa». Due bassanesi, ora piccoli geni, che promettono scintille per il futuro.
Ultimo aggiornamento: 09:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci