VICENZA - La polizia di Stato al termine di un’accurata indagine ha sgominato sabato una banda di spacciatori. La squadra antidroga in un appartamento di via Visonà 12 ha arrestato un terzetto, trovato impegnato a raffinare e preparare dosi di marijuana, composto dai tunisini Tarek Abbassi di 20 anni (deve rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale) e Saide Anis di 25 anni, irregolare in Italia e dall’albanese Gjergji Kokoshari di 38 anni, pluripregiudicato, che al momento del controllo si è gettato fuori dalla finestra, dal secondo piano, e tentato una fuga durata pochi metri, impossibilitato a muoversi per le fratture ai talloni riportate nel salto. È stato recuperato da una volante nella vicina via Borella e ricoverato all’ospedale San Bortolo, dove si trova piantonato.
Gli agenti nell’appartamento hanno trovato anche una ragazza minorenne, studentessa di un istituto superiore in città, che ha esibito un documento rubato: è stata denunciata. Per reato in concorso è stato denuciato un italiano di 26 anni, M.F. di Dueville, affittuario dell’appartamento. Nel blitz la polizia ha sequestrato 3,300 chilogrammi di marijuana (valore di mercato 20 mila euro) e 17 grammi di hashish.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Gli agenti nell’appartamento hanno trovato anche una ragazza minorenne, studentessa di un istituto superiore in città, che ha esibito un documento rubato: è stata denunciata. Per reato in concorso è stato denuciato un italiano di 26 anni, M.F. di Dueville, affittuario dell’appartamento. Nel blitz la polizia ha sequestrato 3,300 chilogrammi di marijuana (valore di mercato 20 mila euro) e 17 grammi di hashish.