VICENZA - L'atto di onestà di trovare un portafoglio con 870 euro in contanti, carte di credito e bancomat e consegnarlo immediatamente alle forze dell'ordine non è non da tutti. Un tale straordinario esempio è stato segnalato dal Giornale di Vicenza: protagonista un uomo di mezza età con la vita segnata dalla povertà. Il 46enne Gabriele, residente in città, sofferente dal 1998 di un’artrite reumatoide che l’ha reso invalido all’85 per cento, con unico reddito la pensione d’invalidità di 289 euro al mese, disoccupato dal 2009 da quando l’azienda per cui lavorava dal 1994 ha delocalizzato parte della produzione in Romania, domenica pomeriggio nel corso di una passeggiata nel quartiere di Laghetto ha trovato in una lavanderia e gettoni un portafoglio con 870 euro in contanti, carte di credito e bancomat. Da povero e lungo-disoccupato Gabriele non si è lasciato tentare di tenersi il denaro e gettare il resto: con grande onestà e coscienza ha telefonato al 113 e consegnato agli agenti il portafoglio per la restituzione al legittimo proprietario. Non ha chiesto una ricompensa l’onesto 46enne, ma l’opportunità di trovare un lavoro per la sua dignità umana.
Ultimo aggiornamento: 24 Agosto, 10:39
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