VALDAGNO - Da Roma fino al Vicentino per vendere motoseghe “taroccate”, prive dei requisiti di sicurezza previsti dalle direttive vigenti nella Comunità Europea per la libera commercializzazione. In gennaio, su segnalazioni da parte di cittadini su vendite porta a porta di motoseghe di dubbia provenienza a opera di un ambulante, gli agenti della polizia locale Valle Agno hanno avviato un’indagine per chiudere nelle ultime ore il cerchio attorno al protagonista, fermato e identificato in G.N., 59 anni, napoletano residente in provincia di Roma, gravato da numerosi precedenti penali.
È stato denunciato per il reato di “Vendita di prodotti industriali con segni mendaci”, nel caso motoseghe di provenienza cinese e di scarsa qualità, con applicata l’etichetta “CAM Professional - GERMANY Design”, con il marchio “CE” contraffatto. Le motoseghe, simili nella linea e nei colori a quelle prodotte da una nota casa tedesca, venivano proposte al prezzo di 250 euro contro un effettivo costo di 35. Al 59enne G.N., denunciato e sanzionato per 5.146 euro, sono state sequestrate due motoseghe.
© RIPRODUZIONE RISERVATA È stato denunciato per il reato di “Vendita di prodotti industriali con segni mendaci”, nel caso motoseghe di provenienza cinese e di scarsa qualità, con applicata l’etichetta “CAM Professional - GERMANY Design”, con il marchio “CE” contraffatto. Le motoseghe, simili nella linea e nei colori a quelle prodotte da una nota casa tedesca, venivano proposte al prezzo di 250 euro contro un effettivo costo di 35. Al 59enne G.N., denunciato e sanzionato per 5.146 euro, sono state sequestrate due motoseghe.
