Bassano Virtus, altra sconfitta. Il punto contro la Sambenedettese aveva fatto sperare in una risalita, invece la squadra di Magi continua nella sua lenta caduta in classifica con la quinta sconfitta nelle ultime sei gare: a far sua la posta in palio la Reggiana, 0-1 il finale grazie ad una punizione di Riverola al 20’ del primo tempo. I giallorossi hanno anche avuto l’uomo in più dal 78’ del secondo tempo, ma Venitucci e compagni non sono riusciti a creare pericoli alla porta di Narduzzo. Reggiana che sale, Bassano che non si muove in classifica: nulla è perduto, ma la nave giallorossa, se continua ad imbarcare acqua, rischia seriamente di affondare.
La formazione: Magi conferma il 3 5 2 con la coppia Fabbro – Diop in attacco e Minesso a giostrare tra centrocampo e trequarti, in mediana Bianchi e Salvi. In difesa Bonetto sulla destra, Bizzotto sulla sinistra, Pasini al centro.
La Reggiana è squadra di talento e che viene da un ottimo periodo, che vuole confermare anche al Mercante: i granata iniziano forte, tra il 10’ e il 12’ sfiora il gol con Altinier, Cianci e Spanò ma non trova il vantaggio. Il Bassano non sembra riuscire a reagire, Salvi al 19’ regala una punizione dal limite per un fallo su Cesarini. E proprio da questo calcio da fermo nasce il gol della “Regia”: punizione di Riverola imprendibile per Grandi, 0-1 sul tabellino. Andreoni prova a spingere i suoi con un cross basso che nessuno devia, al 27’ ospiti vicinissimi al raddoppio con Cesarini che colpisce la traversa e con il tap in di Altinier annullato per fuorigioco. Nemmeno questa paura sveglia il Bassano che vede ancora Cesarini protagonista con un altro legno colpito, al 42’ è il turno di Fabbro che anche lui trova la traversa, ma anche la posizione di fuorigioco. Si va negli spogliatoi sullo 0-1, risultato che lascia aperta una gara ben gestita dalla Reggiana.
Dagli spogliatoi esce un Bassano sembra poter dare qualcosa di più alla partita, al 50’ occasione per Fabbro che dribbla Spanò e calcia su Narduzzo, ma è solo una fiammata per i giallorossi che non riescono a rendersi pericolosi. Molto più efficace la Reggiana che al 55’ in contropiede, con lo scatenato Cesarini, impegna Grandi, con il portiere che deve ripetersi sempre sul “Mago” al 63’. Una svolta possibile della gara arriva al 78’ quando Carlini viene espulso per un intervento da tergo su Bianchi: il Bassano ha quasi un quarto d’ora in superiorità numerica, non poco per trovare il pareggio. Invece i giallorossi non riescono a pungere, anzi, al 84’ Bizzotto viene ammonito e da diffidato salterà la prossima partita. Nemmeno i cinque minuti di recuperano aiutano il Bassano che chiude con la quinta sconfitta nelle ultime sei. Momento difficile, e non poco, per la squadra giallorossa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA La formazione: Magi conferma il 3 5 2 con la coppia Fabbro – Diop in attacco e Minesso a giostrare tra centrocampo e trequarti, in mediana Bianchi e Salvi. In difesa Bonetto sulla destra, Bizzotto sulla sinistra, Pasini al centro.
La Reggiana è squadra di talento e che viene da un ottimo periodo, che vuole confermare anche al Mercante: i granata iniziano forte, tra il 10’ e il 12’ sfiora il gol con Altinier, Cianci e Spanò ma non trova il vantaggio. Il Bassano non sembra riuscire a reagire, Salvi al 19’ regala una punizione dal limite per un fallo su Cesarini. E proprio da questo calcio da fermo nasce il gol della “Regia”: punizione di Riverola imprendibile per Grandi, 0-1 sul tabellino. Andreoni prova a spingere i suoi con un cross basso che nessuno devia, al 27’ ospiti vicinissimi al raddoppio con Cesarini che colpisce la traversa e con il tap in di Altinier annullato per fuorigioco. Nemmeno questa paura sveglia il Bassano che vede ancora Cesarini protagonista con un altro legno colpito, al 42’ è il turno di Fabbro che anche lui trova la traversa, ma anche la posizione di fuorigioco. Si va negli spogliatoi sullo 0-1, risultato che lascia aperta una gara ben gestita dalla Reggiana.
Dagli spogliatoi esce un Bassano sembra poter dare qualcosa di più alla partita, al 50’ occasione per Fabbro che dribbla Spanò e calcia su Narduzzo, ma è solo una fiammata per i giallorossi che non riescono a rendersi pericolosi. Molto più efficace la Reggiana che al 55’ in contropiede, con lo scatenato Cesarini, impegna Grandi, con il portiere che deve ripetersi sempre sul “Mago” al 63’. Una svolta possibile della gara arriva al 78’ quando Carlini viene espulso per un intervento da tergo su Bianchi: il Bassano ha quasi un quarto d’ora in superiorità numerica, non poco per trovare il pareggio. Invece i giallorossi non riescono a pungere, anzi, al 84’ Bizzotto viene ammonito e da diffidato salterà la prossima partita. Nemmeno i cinque minuti di recuperano aiutano il Bassano che chiude con la quinta sconfitta nelle ultime sei. Momento difficile, e non poco, per la squadra giallorossa.
