Conceria Montebello festeggia 50 anni di successi con l’ingesso della terza generazione

Martedì 10 Ottobre 2017 di Vittorino Bernardi
Conceria Montebello

MONTEBELLO VICENTINO - Un’azienda che rende prestigio al mondo imprenditoriale vicentino è la Conceria Montebello S.p.a. di via Lungo Chiampo, 123 che festeggia quest’anno i 50 anni di produzione: rifinisce pelli per calzature, arredamento, abbigliamento e pelletterie e il suo mercato si spinge non solo in Europa ma anche oltre oceano. Nata nel 1967 per volontà e spirito imprenditoriale di Giuseppe Dalle Mese nel 1977 l’azienda si è trasformata in società per azioni. Ed è stata una escalation di successi. Nel 1990  ad affiancare il fondatore Giuseppe sono entrati in azienda il figlio Gianfranco e il genero Filippo Brancati. Gianfranco per occuparsi della produzione e della ricerca di nuove tendenze volte al mondo del fashion, Filippo per l’aspetto commerciale. Il team è vincente: sviluppa le prime collezioni e collaborazioni con designer e stilisti per offrire alle maison di moda un prodotto rivoluzionario e impeccabile. A partire dal 2000 l’azienda viene ristrutturata integralmente grazie anche all’intervento dell’altra figlia di Giuseppe, l’architetto Nadia Dalle Mese che guida la trasformazione degli edifici, razionalizzando l’intero ciclo produttivo e innovando le linee di produzione con nuovi processi di automazione. A seguito di tale ristrutturazione la conceria ottiene la certificazione ambientale e di qualità. Nota di merito: dal 2008 e per tutta la durata della crisi internazionale l’azienda non ha utilizzato la cassa integrazione, ritenendo prioritaria l’attenzione verso i propri dipendenti, valore indiscusso per l’intera famiglia e custodi di un know how unico. Tra il 2010 e il 2011 la Conceria Montebello implementa la sua struttura: il magazzino viene automatizzato, viene aperto un nuovo reparto di accoppiatura e migliorato il controllo gestionale. Altro salto di qualità nel  2016:  viene realizzato un  laboratorio  per gestire  in  sede  anche i controlli precedentemente eseguiti attraverso terzi. Ciò consente alla direzione di concentrarsi sugli obiettivi di rispetto ambientale e proseguire nella politica di sviluppo sostenibile e infine nel 2017, per il 50. di attività, Conceria Montebello registra l’ingresso in azienda della terza generazione che si unisce al gruppo con entusiasmo, energia e con lo sguardo sempre rivolto al futuro.
 

 

 
Come numeri Conceria Montebello ha registrato nel 2016 un fatturato di circa 50 milioni di euro, in cui le esportazioni pesano per circa il 68% del giro d’affari complessivo. L’azienda, che vanta al proprio interno l’intera filiera produttiva che va dalle pelli grezze alla consegna di materiali rifiniti con le più innovative tecniche conciarie, si avvale di una struttura di circa 20.000 mq. di fabbricati, su un’area di 40.000 mq. di proprietà. Conceria Montebello conta sulla collaborazione di 220 dipendenti diretti e nei propri stabilimenti, tutti siti a Montebello Vicentino, una capacità produttiva pari a 300.000 mq. di pelli al mese.

Conceria Montebello ha ottenuto nel tempo varie certificazioni di qualità: la Certificazione del Sistema di Gestione Ambientale, secondo la normativa ISO 14001:2004; secondo il protocollo LWG (Leather Working Group) detiene la prestigiosa qualifica Gold Rated; e in regime certificato ISO 9001:2008 esegue e controlla al suo interno l’intero  ciclo  di  lavorazione  e  commercializza  i  prodotti  sotto  la  propria  diretta responsabilità. L’azienda si impone un rigoroso sistema di gestione della qualità a per tutte le fasi operative.
 
L’azienda ha implementato un programma volto all’ottimizzazione dei consumi e alla riduzione dell’impatto ambientale. Nelle coperture degli edifici sono stati installati pannelli fotovoltaici che producendo circa 500.000 KW all’anno (l’energia consumata in un anno da 500 persone)  coprono il 10% del fabbisogno energetico dell’azienda. Grazie all’utilizzo congiunto dell’impianto fotovoltaico e di quello di cogenerazione la conceria riesce a soddisfare quasi totalmente il suo consumo elettrico.
 
La tradizione conciaria per Conceria Montebello si basa sul riciclo dello scarto dell’industria alimentare. Conceria Montebello utilizza pelli da allevamenti europei non intesivi e provvede al recupero degli scarti di produzione.
 
 
 
 

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