Cliente lo accusa per l'investimento interessato: sindacalista si dimette

BASSANO - L'altro ieri aveva ricevuto una contestazione dalla banca per cui lavora, la Popolare di Vicenza, e subito dopo si è dimesso. La vicenda riguarda Paolo Ghezzi, che è anche sindacalista della First Cisl dello stesso Gruppo bancario. Il richiamo nasce dalla segnalazione di una cliente, che sostiene di essere stata indotta da Ghezzi a investire 100mila euro per l'aumento di capitale di un'azienda di cui era socia di minoranza la madre del bancario.

I fatti risalgono al 2010, quando Ghezzi si occupava della gestione clienti alla filiale di Bassano del Grappa della Popolare di Vicenza. La segnalazione della cliente risale al marzo scorso, quando A.d della Popolare di Vicenza era Fabrizio Viola. La contestazione, comunque, non riguarda il ruolo di sindacalista di Ghezzi che nell'aprile scorso ha raccontato di essere tra i titolari di un credito deteriorato della Popolare di Vicenza, per una esposizione di meno di 4 milioni di euro, tramite una società immobiliare di cui avevano quote del 25% sia lui sia la ex moglie. «Un eventuale conflitto di interessi lo ho risolto fin da subito nel 2005 - spiegò Ghezzi in quell'occasione - facendo tutte le comunicazioni doverose ed ufficiali alla banca e questo mi ha permesso di affrontare in maniera così evidente la questione».