​Centro storico, sanzioni da 130mila euro per il locale della movida

Venerdì 31 Marzo 2017 di Elena Ferrarese
Centro storico, sanzioni da 130mila euro per il locale della movida
BASSANO - Quasi 38 mila euro di ammende e sanzioni. Più altri 130 mila euro da corrispondere allo Stato per contributi e premi mai versati. Sono le quote che dovrà sborsare un noto locale nei pressi del Ponte degli Alpini, centro della movida serale giovanile di Bassano, a seguito della denuncia dei carabinieri. La Compagnia di Bassano del Grappa, infatti, ha richiesto negli ultimi tempi diversi interventi ai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Vicenza, allo scopo di procedere ad accurati controlli sul rispetto delle norme in materia giuslavoristica.

Il caso più grave che hanno riscontrato è proprio quello di questo locale, il cui amministratore unico dovrà rispondere di innumerevoli violazioni: mancanza di requisiti minimi nel documento valutazione rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, omessa formazione del responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, omessa nomina e formazione del numero minimo degli addetti alle emergenze, omesse visite preventive e periodiche per i lavoratori notturni, uso di sistemi di videosorveglianza non autorizzati, omessa consegna di documentazione su richiesta degli Ispettori del Lavoro, occupazione di personale senza preventiva comunicazione (tre lavoratori in nero), occupazione di personale con contratto intermittente irregolare (17 lavoratori).

Il recente controllo è servito a smascherare anche altre attività non in regola del territorio.  A Cassola, ad esempio, il proprietario di nazionalità cinese di un market etnico è stato denunciato per mancato aggiornamento del documento di valutazione dei rischi, a seguito di modifiche del processo organizzativo, nonché per installazione non autorizzata di impianto di videosorveglianza, il tutto per ammende di circa 1500 euro. Anche a Romano d’Ezzelino, poi, la proprietaria di nazionalità cubana di un’attività (bar, albergo e sala da ballo) è stata denunciata per mancanza dei requisiti minimi nel documento di valutazione dei rischi, mancanza del certificato di conformità dell’impianto elettrico e per un lavoratore irregolare, occupato con contratto intermittente senza preventiva comunicazione, per sanzioni di oltre 2000 euro.
Ultimo aggiornamento: 16:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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