VICENZA - Venticinque tifosi del Brescia sono stati denunciati dalla Polizia di Vicenza per gli incidenti avvenuti nel pomeriggio del 26 marzo scorso prima dell'incontro disputato allo stadio Menti. Attorno alle 13.30 gli ultras lombardi, che stavano per essere riuniti all'esterno dell'impianto, avevano cercato il contatto con i tifosi biancorossi. Alla fine i bresciani - almeno 150 secondo quanto ricostruito - si erano resi protagonisti di una serie di atti violenti e danneggiamenti, culminati con lo sfondamento di una delle "gabbie" in ferro, una delle quali era addirittura caduta, costringendo i poliziotti ad intervenire. Negli scontri sei agenti erano rimasti feriti e poi trasportati all'ospedale, per fortuna nessuno in modo grave, anche se uno di loro aveva riportato la frattura di un gomito.
Dopo gli scontri la Questura e in particolare la Digos ha dato immediatamente il via alle indagini, visionando tutti i filmati relativi alla videosorveglianza, che sono stati analizzati dalla Scientifica, anche con l'aiuto dei colleghi bresciani. Alla fine, come detto, 25 tifosi del Brescia sono stati denunciati (quasi tutti dovranno rispondere di più reati) e ora saranno colpiti da Daspo. In particolare sono scattate 21 denunce per resistenza a pubblico ufficiale, 9 denunce per travisamento del volto, 12 denunce per possesso oggetti atti ad offendere, 2 denunce per lancio di materiale pericoloso e una per danneggiamento aggravato.
