ARZIGNANO – Importante blitz sul fronte della lotta allo spaccio di stupefacenti da parte dei carabinieri della compagnia di Valdagno che nelle ultime ore hanno perquisito sei abitazioni tra Meledo di Sarego, Trissino e Arzignano per mettere nei guai un 46enne serbo, denunciato; e un 30enne marocchino, arrestato per spaccio.
Sulla scorta di riscontri raccolti in accurate indagini e su decreto emesso dalla procura della Repubblica di Vicenza i carabinieri hanno operato un blitz nelle abitazioni di sei sospettati. Due sono gli individui che dovranno rispondere alla giustizia perchè colti in flagranza di reato. Il serbo D.S., 45 anni, domiciliato ad Arzignano è stato denunciato perchè trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina, hashish e marijuana, oltre a 350 euro in contanti e alcuni oggetti ritenuti provento di furto. Peggio è andata, con l’arresto, al marocchino H.A.K., 30 anni, pure residente ad Arzignano. Nella perquisizione domiciliare i carabinieri del capitano Maronesi hanno sequestrato 60 grammi di cocaina, 50 di marijuana, mille euro in contanti e tutto l'occorrente per il confezionamento delle dosi di stupefacenti. L'uomo, con l'accusa di spaccio, è stato posto ai domiciliari in attesa del processo per direttissima.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sulla scorta di riscontri raccolti in accurate indagini e su decreto emesso dalla procura della Repubblica di Vicenza i carabinieri hanno operato un blitz nelle abitazioni di sei sospettati. Due sono gli individui che dovranno rispondere alla giustizia perchè colti in flagranza di reato. Il serbo D.S., 45 anni, domiciliato ad Arzignano è stato denunciato perchè trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina, hashish e marijuana, oltre a 350 euro in contanti e alcuni oggetti ritenuti provento di furto. Peggio è andata, con l’arresto, al marocchino H.A.K., 30 anni, pure residente ad Arzignano. Nella perquisizione domiciliare i carabinieri del capitano Maronesi hanno sequestrato 60 grammi di cocaina, 50 di marijuana, mille euro in contanti e tutto l'occorrente per il confezionamento delle dosi di stupefacenti. L'uomo, con l'accusa di spaccio, è stato posto ai domiciliari in attesa del processo per direttissima.
