CORNEDO VICENTINO - Tragedia in un appartamento di via Villaggio Famiglia, dove una coppia di genitori di origine indiana ha visto morire tra le loro braccia la figlia primogenita di 3 mesi e 9 giorni, Jasmine. Come riporta il Giornale di Vicenza il dramma si è consumato sabato mattina. Nata in novembre con una malformazione al cuore e operata il 19 dicembre a Padova, la bimba che alle 7 aveva mangiato verso le 10 è apparsa immobile alla mamma Dalji Kaur di 30 anni, che allarmata ha chiamato il marito e papà Tarlachan Singh, operaio di 38anni, che ha telefonato al 118 e nell’attesa dell’ambulanza con le indicazioni dell’operatore ha praticato alla figlia un massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca.
I sanitari del Suem giunti sul posto nulla hanno potuto fare, in circa un’ora di soccorso, per salvare la vita alla piccola che dopo avere mangiato 3 ore prima pareva stare bene. Nell’appartamento sono giunti anche i carabinieri del radiomobile e della compagnia di Valdagno del luogotenente Donato Summa, che hanno informato la procura. Il pm Paolo Fietta ha disposto l’autopsia sulla piccola Jasime (potrebbe essere eseguita oggi) per chiarire le cause del decesso: rigurgito, infarto o altro? Il giudice intende accertare se i medici che avevano in cura la bimba possano avere una qualche responsabilità.
© RIPRODUZIONE RISERVATA I sanitari del Suem giunti sul posto nulla hanno potuto fare, in circa un’ora di soccorso, per salvare la vita alla piccola che dopo avere mangiato 3 ore prima pareva stare bene. Nell’appartamento sono giunti anche i carabinieri del radiomobile e della compagnia di Valdagno del luogotenente Donato Summa, che hanno informato la procura. Il pm Paolo Fietta ha disposto l’autopsia sulla piccola Jasime (potrebbe essere eseguita oggi) per chiarire le cause del decesso: rigurgito, infarto o altro? Il giudice intende accertare se i medici che avevano in cura la bimba possano avere una qualche responsabilità.
