Consegnati i premi, Poletto promette: «2017 anno delle azioni»
In vista progetti by Rosso a Angarano

Giovedì 19 Gennaio 2017 di Elena Ferrarese
Consegnati i premi, Poletto promette: «2017 anno delle azioni» In vista progetti by Rosso a Angarano

BASSANO - La festa del patrono di San Bassiano è iniziata con l’invito del Sindaco Riccardo Poletto a rivolgere un minuto di silenzio per i terremotati. Dopo i discorsi delle autorità, sono stati conferiti per l’anno 2016 il Premio Cultura Città di Bassano del Grappa al musicista compositore Saverio Tasca, ritirato dalla figlia, il Premio Città di Bassano del Grappa all’avvocato Luigi Binda, i premi San Bassiano alle associazioni “Mai Soli – Associazione oncologica onlus”, “Cuamm con Sara per l’Africa onlus”, “US Angarano Azzurra”, il premio per “Una Tesi di laurea su argomenti riguardanti Bassano e il Bassanese" ad Alice Leoni con la tesi “Città a passo di danza. Rigenerazione territoriale e danza urbana” (Università Ca’ Foscari di Venezia), e il premio Virgilio Chini a Roberto Marconato con la tesi “Trattamento del carcinoma basocellulare con elettrochemioterapia: analisi dei pazienti trattati dal 2006 al 2016” (Università di Padova). 
 

 

Diversi i momenti del 2016 ricordati per aver segnato in modo decisivo la cultura della città. Tra i più importanti, l’arrivo del nuovo direttore dei Musei Civici, Chiara Casarin, che ha preso servizio nel mese di agosto, e che, come ha ricordato l’assessore alla Cultura Giovanna Ciccotti, ha permesso «l’apertura del Museo ad artisti contemporanei di fama internazionale, con l'obiettivo da un lato di attrarre al Museo il pubblico dei giovani e dall'altro di incuriosire il pubblico più tradizionale, stimolandolo ad approfondire le proprie conoscenze». Non solo il restauro del Ponte di Bassano caratterizzerà quello che il sindaco ha definito «l’anno delle azioni». Il 2017 riserva infatti sorprese inaspettate, come la recente proposta della famiglia Rosso di un intervento su un’area della destra Brenta, il Brolo di Palazzo Bonaguro,  che così potrà sviluppare pienamente le sue potenzialità di aggregazione. Ma anche il restauro del Palazzo Sturm, dell’essicatoio Manardi, dell’ex Macello comunale destinato ad ospitare la sede di una fondazione culturale e artistica.

L’emozionato avvocato Binda ha espresso la sua sorpresa e il suo sconcerto per il premio, ritenendolo troppo generoso perché il suo è sempre stato solo un atteggiamento dato dalla spontaneità e dalla sua “bassanità”. Il musicista Saverio Tasca invece, impegnato in un festival in Croazia, ha lasciato un video dove ha voluto ricordato che una persona riesce ad esprimere sé stesso grazie al far parte di una comunità, senza la quale ogni arte diventa inutile.

Ultimo aggiornamento: 19:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA