NOVE – Un furioso incendio, scoppiato per cause al momento inspiegabili attorno alle 18 di ieri 20 settembre, ha distrutto nel corso della notte un fienile in via Santa Romana. Sono andati in fumo 200 quintali tra fieno e foraggio stoccati in rotoballe all’interno di un capannone, aperto sul lato sud, di proprietà di Giuseppe Ferraro.
Il fieno, frutto del lavoro dell’intera stagione 2016 della famiglia Ferraro, era destinato alla vicina azienda Davide Ferraro. Nel vedere in fiamme il lavoro di mesi la signora Antonietta, moglie di Giuseppe Ferraro, è stata colta da choc, soccorsa dal Suem e ricoverata al San Bassiano è stata dimessa qualche ora dopo. Per le operazioni di spegnimento sono intervenute sei squadre dei vigili del fuoco da Bassano e Vicenza, che per approvvigionarsi d’acqua hanno attinto dalla roggia Contessa, chiudendo momentaneamente il tratto della Provinciale 52 che collega Nove a Pozzoleone, con carabinieri e polizia locale a deviare il traffico. A supportare il lavoro dei pompieri sono arrivati su via Santa Romana dei volontari della protezione civile di Nove. Le complesse operazioni di spegnimento e messa in sicurezza si sono protratte quasi fino all’alba. I danni sono da quantificare, ma tra il fieno andato distrutto e il tetto del capannone da sistemane sono nell’ordine di alcune decine di migliaia di euro. Sono in corso le indagini per individuare le cause del rogo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il fieno, frutto del lavoro dell’intera stagione 2016 della famiglia Ferraro, era destinato alla vicina azienda Davide Ferraro. Nel vedere in fiamme il lavoro di mesi la signora Antonietta, moglie di Giuseppe Ferraro, è stata colta da choc, soccorsa dal Suem e ricoverata al San Bassiano è stata dimessa qualche ora dopo. Per le operazioni di spegnimento sono intervenute sei squadre dei vigili del fuoco da Bassano e Vicenza, che per approvvigionarsi d’acqua hanno attinto dalla roggia Contessa, chiudendo momentaneamente il tratto della Provinciale 52 che collega Nove a Pozzoleone, con carabinieri e polizia locale a deviare il traffico. A supportare il lavoro dei pompieri sono arrivati su via Santa Romana dei volontari della protezione civile di Nove. Le complesse operazioni di spegnimento e messa in sicurezza si sono protratte quasi fino all’alba. I danni sono da quantificare, ma tra il fieno andato distrutto e il tetto del capannone da sistemane sono nell’ordine di alcune decine di migliaia di euro. Sono in corso le indagini per individuare le cause del rogo.
