CARTIGLIANO - Aveva messo a segno un bel bottino, ma è stato fermato e arrestato dai carabinieri di Bassano Nicolae Antohi, moldavo diciottenne in Italia senza fissa dimora, incensurato, che la notte scorsa è finito con le manette ai polsi per l'accusa di furto.
Erano circa le tre e mezza del mattino quando i carabinieri son stati allertati dalla chiamata di un privato cittadino che, nella zona di Cartigliano, ha notato la presenza di una Renault Modus sospetta, seminascosta tra due alberi. I militari si son subito recati sul posto dove, a distanza di pochissimi minuti, è sopraggiunta una Fiat Punto (risultata poi sottratta da una vicina abitazione) con a bordo quattro soggetti, tra cui Antohi, intenti a recuperare la vettura segnalata, anche questa rubata lo scorso 18 novembre a Como e con la quale, probabilmente, i quattro erano arrivati nel bassanese.
Il tempestivo intervento dei carabinieri ha scatenato la fuga dei soggetti, ma ha permesso di bloccare e arrestare il moldavo appena maggiorenne. Subito è stata effettuata la perquisizione della Punto, all'interno della quale i militari hanno rinvenuto merce di sospetta provenienza che, come accertato in seguito, altro non era che il bottino di furti perpetrati poco prima in danno di almeno quattro abitazioni ubicate nel raggio di circa un chilometro dal luogo dell'arresto. La merce riconosciuta, del valore di circa 10 mila euro, è stata subito restituita ai legittimi proprietari, mentre la rimanente, del valore di circa mille euro ma non immediatamente riconducibile ad eventi criminosi, è stata sottoposta a sequestro per i dovuti accertamenti.
L'arrestato si trova attualmente alla casa circondariale di Vicenza ed è a disposizione dell'autorità giudiziaria, mentre proseguono le indagini per l'identificazione dei tre complici sfuggiti alla cattura.
Ultimo aggiornamento: 26 Novembre, 17:42
© RIPRODUZIONE RISERVATA Erano circa le tre e mezza del mattino quando i carabinieri son stati allertati dalla chiamata di un privato cittadino che, nella zona di Cartigliano, ha notato la presenza di una Renault Modus sospetta, seminascosta tra due alberi. I militari si son subito recati sul posto dove, a distanza di pochissimi minuti, è sopraggiunta una Fiat Punto (risultata poi sottratta da una vicina abitazione) con a bordo quattro soggetti, tra cui Antohi, intenti a recuperare la vettura segnalata, anche questa rubata lo scorso 18 novembre a Como e con la quale, probabilmente, i quattro erano arrivati nel bassanese.
Il tempestivo intervento dei carabinieri ha scatenato la fuga dei soggetti, ma ha permesso di bloccare e arrestare il moldavo appena maggiorenne. Subito è stata effettuata la perquisizione della Punto, all'interno della quale i militari hanno rinvenuto merce di sospetta provenienza che, come accertato in seguito, altro non era che il bottino di furti perpetrati poco prima in danno di almeno quattro abitazioni ubicate nel raggio di circa un chilometro dal luogo dell'arresto. La merce riconosciuta, del valore di circa 10 mila euro, è stata subito restituita ai legittimi proprietari, mentre la rimanente, del valore di circa mille euro ma non immediatamente riconducibile ad eventi criminosi, è stata sottoposta a sequestro per i dovuti accertamenti.
L'arrestato si trova attualmente alla casa circondariale di Vicenza ed è a disposizione dell'autorità giudiziaria, mentre proseguono le indagini per l'identificazione dei tre complici sfuggiti alla cattura.
