BASSANO - Non è andata secondo i piani ieri mattina per un ladro che ha tentato di scassinare un furgoncino. Non ha potuto rubare nulla, ma è riuscito a dileguarsi. È successo poco dopo le 9, a Bassano, in via Rosmini. Due vigili di quartiere del Comando di Polizia locale in servizio, che transitavano lungo la via del centro studi, hanno notato un uomo dal fare sospetto intento ad aprire la portiera di un furgoncino bianco parcheggiato nell’area di sosta a sud dell’Istituto Einaudi.
Quando gli si sono avvicinati per chiedere spiegazioni, il giovane è salito a bordo di una moto di grossa cilindrata di colore blu, senza indossare il casco, ed è fuggito a forte velocità verso ovest, riuscendo a seminare i vigili posti all’inseguimento, senza dare la possibilità di individuarne la direzione, né di rilevare il numero di targa, dato che questa era montata in posizione orizzontale.
Tornati al parcheggio, dopo aver diramato l'allarme alle altre forze di polizia, i due agenti hanno constatato che il deflettore del furgone era stato rotto e l'auto aperta. Con la collaborazione del personale dell’istituto scolastico, hanno individuato il proprietario del furgone: un 43enne residente in provincia di Treviso, candidato al concorso per la selezione di docenti, impegnato in quel momento nelle prove. Il mancato scippatore dal furgoncino, se non fossero intervenuti i vigili, avrebbe potuto rubare una valigetta con il computer ed altri effetti e materiali sportivi del trevigiano, contenuti nel vano posteriore.
“Plaudo al lavoro dei nostri agenti – ha commentato l’Assessore alla Sicurezza Angelo Vernillo – e mi confermo nella convinzione che la presenza quotidiana nei quartieri è fondamentale per la sicurezza dell’intero territorio cittadino. Essere presenti ogni giorno, a rotazione, in tutte le aree della nostra città richiede senza dubbio un grosso sforzo da parte del nostro Comando, ma i risultati si vedono. Ribadisco ancora una volta il mio appello ai cittadini: segnalateci anche il più piccolo movimento che vi crei sospetto o preoccupazione: la sicurezza si costruisce insieme”.
Ultimo aggiornamento: 17:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA Quando gli si sono avvicinati per chiedere spiegazioni, il giovane è salito a bordo di una moto di grossa cilindrata di colore blu, senza indossare il casco, ed è fuggito a forte velocità verso ovest, riuscendo a seminare i vigili posti all’inseguimento, senza dare la possibilità di individuarne la direzione, né di rilevare il numero di targa, dato che questa era montata in posizione orizzontale.
Tornati al parcheggio, dopo aver diramato l'allarme alle altre forze di polizia, i due agenti hanno constatato che il deflettore del furgone era stato rotto e l'auto aperta. Con la collaborazione del personale dell’istituto scolastico, hanno individuato il proprietario del furgone: un 43enne residente in provincia di Treviso, candidato al concorso per la selezione di docenti, impegnato in quel momento nelle prove. Il mancato scippatore dal furgoncino, se non fossero intervenuti i vigili, avrebbe potuto rubare una valigetta con il computer ed altri effetti e materiali sportivi del trevigiano, contenuti nel vano posteriore.
“Plaudo al lavoro dei nostri agenti – ha commentato l’Assessore alla Sicurezza Angelo Vernillo – e mi confermo nella convinzione che la presenza quotidiana nei quartieri è fondamentale per la sicurezza dell’intero territorio cittadino. Essere presenti ogni giorno, a rotazione, in tutte le aree della nostra città richiede senza dubbio un grosso sforzo da parte del nostro Comando, ma i risultati si vedono. Ribadisco ancora una volta il mio appello ai cittadini: segnalateci anche il più piccolo movimento che vi crei sospetto o preoccupazione: la sicurezza si costruisce insieme”.
