Allevare le api diventa un affare
di tutti: il primo "apiario" cittadino

Mercoledì 24 Febbraio 2016 di Maria Elena Mancuso
Alveare

MAROSTICA - Marostica città di scacchi, ciliegie e api. Sempre maggiori sono, infatti, le attenzioni, l’impegno e le risorse che la cittadina scaligera impiega per la tutela e l’incentivazione dell’apicoltura. E così, dopo l’incredibile successo dei corsi realizzati negli anni scorsi, il convegno regionale e la prima fiera nazionale organizzata a settembre 2015, a Marostica si torna a parlare di api e lo si fa con un nuovo e ambizioso progetto: la realizzazione di un apiario comunitario.

«L’iniziativa - spiega il consigliere delegato alle politiche agricole Maria Rita Frison - riprende un percorso cominciato con successo negli anni passati e offre la concreta opportunità di realizzare una nuova attività con strumenti professionali e una solida preparazione. Grazie alla disponibilità di un privato, che negli scorsi anni ha frequentato i corsi di apicoltura, è stato infatti individuato un terreno su cui sarà possibile installare le casette delle api, per dar vita al primo apiario comunitario della zona. Il progetto, ancora in via di sviluppo, prevede la messa in opera di una ventina di arnie che verranno gestite dai proprietari, grazie alla guida e al prezioso aiuto di tecnici specializzati. Non solo un hobby, quindi. Ma una vera e propria opportunità di lavoro che avrà il pregio, tra l’altro, di recuperare e valorizzare tradizioni e pratiche che fanno parte del nostro patrimonio agricolo e territoriale».

Ancora da stabilire i prezzi e le modalità di acquisto delle casette, quindi, ma tutto pronto per il nuovo corso di apicoltura, che quest’anno diventa bio, e ha già all’attivo ben quindici iscritti, per la maggior parte giovani.
Le lezioni avranno luogo in chiesetta San Marco, dal 3 marzo al 21 maggio, con inizio alle 20. La quota di partecipazione è di 25 euro e l’iscrizione obbligatoria, tramite email all’indirizzo agricoltura@comune.marostica.vi.it oppure telefonicamente al numero 340 3854936.

Ultimo aggiornamento: 13:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA