SCHIO 50
PRAGA 69
SCHIO - Il Beretta nell’esordio interno di Eurolega contro Praga subisce il secondo ko dopo il 63-60 del 24 ottobre a Charleroi, in Belgio. Il rinnovato Schio (per 9/12) ha pagato ancora la giovane età e la conseguente inesperienza internazionale contro un Praga ordinato e per nulla eccezionale. Sono strette le difese in avvio, con conseguenti errori al tiro da ambo le parti. Il primo canestro è firmato da Katerina Elhotova dopo 1’48”. Gruda dopo 3’24” infila il 2-3. Partita tosta tra formazioni aggressive, al 6’ Lisec da sotto non sbaglia il 6-7 per ripetersi all’8’ per il primo vantaggio Schio: 8-7. Praga ha classe tecnica, aggressiva nei rimbalzi in difesa risponde con un 8-0. Schio al 10’ rincorre 10-17. Secondo quarto, come nel primo le lunghe Beretta in brutta serata litigano con il ferro del canestro. È sofferenza in campo per le scledensi, pur incitate dal pubblico: con un time out di Vincent trovano nuova energia per il 18-19 con 2 liberi di Lavender. È sempre più fisica la partita, Praga ha muscoli per il 18-23 al 15’. Punteggio basso, ma Crippa carica le compagne che con una tripla di Gemelos e una doppia di Gruda passa 26-25 al 17’ per l’ultimo vantaggio. Schio paga a caro prezzo due ingenuità e Praga allunga 28-35 al 19’. A chiudere per il riposo lungo 30-37 è Ayay, quasi sulla sirena. Secondo quarto, Katerina Elhotova apre per il +9. È confuso il Beretta in campo e scivola a -14 (30-44) al 22’. Praga senza strafare sale in cattedra, Romero al 27’ timbra il 33-51. Lavander chiude 39-53 il terzo parziale. Gioca all’arma bianca il Beretta nell’ultimo quarto, forza al tiro e regala punti a Praga che con un 2+1 di Rezan schizza sul 43-62 al 34’ che chiude la gara. Non c’è partita, le ragazze di casa si impegnano ma subiscono il gioco delle ceche che vincono di 19, con merito. Domenica per la quinta di campionato il Famila ospiterà l’Umana Venezia in un derby che pone a confronto le due uniche formazioni imbattute: è in palio il primato solitario. Palla a due alle 19, in posticipo di un’ora per la diretta su SportItalia. Mercoledì 7 novembre per la terza di Eurolega le arancioni giocheranno a Villeneuve (Francia).
Gli altri incontri del girone A: Bourges-Orenburg 74-59, Castor-Villeneuve 49-51, Ekaterinburg-Polkowice 69-54. Classifica: Ekaterinburg, Bourges e Praga 4; Villeneuve e Braine 3; Schio, Orenburg e Polkowice 2.
BERETTA SCHIO: Filippi 3, Fassina 2, Masciadri ne, Lisec 8, Crippa, Gruda 8, Battisodo, Andrè, Dotto 7, Lavender 12, Gemelos 10, Micovic ne. All.: Pierre Vincent.
ZVVZ USK PRAGA: Brezinova ne, Brabenkova ne, Romero 2, Pospisilova ne, Karolina Elhotova 2, Hanusova 6, Rezan 14, Katerina Elhotova 12, Vyoralova ne, Thomas 19, Oblak, Ayay 14. All.: Natalia Hejkova.
ARBITRI: Vovk (Croazia), Vassallo (Malta), Vuckovic (Slovenia). Commissario Fiba Muhvic (Croazia).
NOTE: tiri liberi, da due, da tre: Beretta 10/16, 19/61, 2/16; Zvvz 10/12, 28/64, 3/15. Rimbalzi: Beretta 17/28, Zvvz 10/28. Nessuna uscita per falli. Parziali: 10-17, 30-37 (20-20), 39-53 (9-16), 50-69 (11-16). Spettatori 1.700.
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SCHIO - Il Beretta nell’esordio interno di Eurolega contro Praga subisce il secondo ko dopo il 63-60 del 24 ottobre a Charleroi, in Belgio. Il rinnovato Schio (per 9/12) ha pagato ancora la giovane età e la conseguente inesperienza internazionale contro un Praga ordinato e per nulla eccezionale. Sono strette le difese in avvio, con conseguenti errori al tiro da ambo le parti. Il primo canestro è firmato da Katerina Elhotova dopo 1’48”. Gruda dopo 3’24” infila il 2-3. Partita tosta tra formazioni aggressive, al 6’ Lisec da sotto non sbaglia il 6-7 per ripetersi all’8’ per il primo vantaggio Schio: 8-7. Praga ha classe tecnica, aggressiva nei rimbalzi in difesa risponde con un 8-0. Schio al 10’ rincorre 10-17. Secondo quarto, come nel primo le lunghe Beretta in brutta serata litigano con il ferro del canestro. È sofferenza in campo per le scledensi, pur incitate dal pubblico: con un time out di Vincent trovano nuova energia per il 18-19 con 2 liberi di Lavender. È sempre più fisica la partita, Praga ha muscoli per il 18-23 al 15’. Punteggio basso, ma Crippa carica le compagne che con una tripla di Gemelos e una doppia di Gruda passa 26-25 al 17’ per l’ultimo vantaggio. Schio paga a caro prezzo due ingenuità e Praga allunga 28-35 al 19’. A chiudere per il riposo lungo 30-37 è Ayay, quasi sulla sirena. Secondo quarto, Katerina Elhotova apre per il +9. È confuso il Beretta in campo e scivola a -14 (30-44) al 22’. Praga senza strafare sale in cattedra, Romero al 27’ timbra il 33-51. Lavander chiude 39-53 il terzo parziale. Gioca all’arma bianca il Beretta nell’ultimo quarto, forza al tiro e regala punti a Praga che con un 2+1 di Rezan schizza sul 43-62 al 34’ che chiude la gara. Non c’è partita, le ragazze di casa si impegnano ma subiscono il gioco delle ceche che vincono di 19, con merito. Domenica per la quinta di campionato il Famila ospiterà l’Umana Venezia in un derby che pone a confronto le due uniche formazioni imbattute: è in palio il primato solitario. Palla a due alle 19, in posticipo di un’ora per la diretta su SportItalia. Mercoledì 7 novembre per la terza di Eurolega le arancioni giocheranno a Villeneuve (Francia).
Gli altri incontri del girone A: Bourges-Orenburg 74-59, Castor-Villeneuve 49-51, Ekaterinburg-Polkowice 69-54. Classifica: Ekaterinburg, Bourges e Praga 4; Villeneuve e Braine 3; Schio, Orenburg e Polkowice 2.
BERETTA SCHIO: Filippi 3, Fassina 2, Masciadri ne, Lisec 8, Crippa, Gruda 8, Battisodo, Andrè, Dotto 7, Lavender 12, Gemelos 10, Micovic ne. All.: Pierre Vincent.
ZVVZ USK PRAGA: Brezinova ne, Brabenkova ne, Romero 2, Pospisilova ne, Karolina Elhotova 2, Hanusova 6, Rezan 14, Katerina Elhotova 12, Vyoralova ne, Thomas 19, Oblak, Ayay 14. All.: Natalia Hejkova.
ARBITRI: Vovk (Croazia), Vassallo (Malta), Vuckovic (Slovenia). Commissario Fiba Muhvic (Croazia).
NOTE: tiri liberi, da due, da tre: Beretta 10/16, 19/61, 2/16; Zvvz 10/12, 28/64, 3/15. Rimbalzi: Beretta 17/28, Zvvz 10/28. Nessuna uscita per falli. Parziali: 10-17, 30-37 (20-20), 39-53 (9-16), 50-69 (11-16). Spettatori 1.700.
