Molestie sessuali su due sorelle di 13 e 15 anni, sacerdote assolto

Sabato 11 Agosto 2018
Molestie sessuali su due sorelle di 13 e 15 anni, sacerdote assolto
VICENZA - L’anziano sacerdote don Giovanni (Gianni) Baccega di 83 anni che ora vive a Crespano del Grappa (Treviso) è stato assolto in tribunale dall’accusa di molestie sessuali nei confronti di due sorelline di 13 e 15 anni, figlie di un amico di vecchia data. Il fatto non sussiste a giudizio del tribunale berico. Tra il 2007 e il 2008 da amministratore parrocchiale a Sant’Antonio di Valli del Pasubio don Giovanni Baccega per l’accusa negli spazi parrocchiali aveva morbosamente allungato le mani su due sorelle di 13 e 15 anni, in particolare sulla maggiore. Le due ragazze avrebbero taciuto 5 anni le presunte molestie, emerse soltanto nell’estate 2013 nel corso di un incontro ai servizi sociali ai quali si erano rivolte per altri problemi. La madre sporse denuncia ai carabinieri di Brendola, dove abitava al tempo. Nel processo durato 5 anni don Giovanni Baccega ha sempre respinto ogni accusa, anche se aveva inviato alle due ragazze una lettera di scuse, battute a macchina e firmate a penna. Scuse generiche perché, come riporta il Giornale di Vicenza, don Giovanni aveva saputo dal padre delle ragazze che la maggiore ce l’aveva con lui. In sede processuale la madre delle due ragazze, al tempo in fase di separazione, dal marito aveva chiesto un risarcimento di 100 mila euro. Don Baccega è stato assolto con formula ampia perché non sono emersi riscontri alle accuse per le presunte molestie denunciate a 5 anni dai fatti, in coincidenza con la separazione dei genitori: è emerso il sospetto che la madre possa avere indotto le figlie a parlare di molestie da parte del sacerdote per ottenere un beneficio economico.
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