Fidanzatini pusher nei guai: lui arrestato, lei denunciata

Venerdì 16 Febbraio 2018 di Luca Pozza
Fidanzatini pusher nei guai: lui arrestato, lei denunciata
7
ARZIGNANO - Ieri pomeriggio i carabinieri di Arzignano, al termine di un’attività finalizzata alla repressione dello spaccio di stupefacenti, hanno arrestato Timothy Odijie, nigeriano di 19 anni, domiciliato ad Arzignano, sorpreso mentre stava per vendere due dosi di stupefacente nei confronti di altrettanti acquirenti del luogo. L'indagine in realtà era iniziato a gennaio, quando gli stessi militari, avevano deferito in stato di libertà, per il reato di spaccio, lo stesso giovane e la sua compagna, coetanea e connazionale, E.B., che con lui condivide un appartamento nella città del Grifo.

Con la prima informativa, i militari arzignanesi, coordinati dal loro comandante, il luogotenente Michele Mascolo, avevano ricostruito un discreto traffico di stupefacenti gestito dai due africani, documentando molteplici cessioni di eroina nei confronti di più acquirenti, sia italiani che stranieri, questi ultimi per lo più operai indiani. L’attenzione degli uomini dell'Arma nei confronti della coppia di fidanzatini non era però scemata e ieri la perseveranza è stata ricompensata. Il nigeriano è stato notato vicino alla fermata dell’autobus, nei pressi delle  scuole medie, rilevando, contestualmente, anche la presenza di due tossicodipendenti del luogo.

A quel punto i carabinieri sono entrati in azione: la perquisizione eseguita nei confronti del 19enne ha consentito di rinvenire, occultate in vari parti sulla sua persona, 10 involucri di eroina, per un peso complessivo di circa 2 g, nonché la somma di 60 euro e un telefono cellulare, verosimilmente utilizzato per contattare gli acquirenti. I due italiani, un artigiano e un operaio del luogo, non sono stati trovati in possesso di nulla, non avendo ancora perfezionato l’acquisto. Odijie è stato arrestato e questa mattina, al termine dell’udienza in Tribunale a Vicenza, il giudice, nel convalidare l’arresto, ha disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per tre giorni la settimana, riservandosi di fissare la prossima data per il dibattimento.
  
Ultimo aggiornamento: 17:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci