Trovato morto in casa con un laccio al collo: ecco cosa è successo davvero

VICENZA - Allarme omicidio ieri in città per un anziano di 88 anni trovato morto con un laccio al collo nel suo appartamento in disordine, poi rientrato. Ottorino Restiglian che viveva da solo in contra’ Proti 18 e per arrotondare la pensione faceva il sarto è morto per cause naturali, a inizio settimana. A dare il via ai soccorsi è stata una sua cliente che non ricevendo risposta dopo avere suonato il campanello alle 15 di ieri ha chiamato il 118, temendo una disgrazia. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco per aprire il portoncino d’ingresso. Entrati in casa i pompieri e i sanitari hanno trovato l’anziano privo di vita, con un laccio al collo e l’abitazione messa a soqquadro: ipotizzando una rapina finita con un omicidio hanno chiesto l’intervento della polizia di Stato. Gli investigatori hanno ricostruito i fatti: l’anziano portava abitualmente un laccio al collo per trovare sollievo da una dolorosa cervicale e l’appartamento appariva a soqquadro perché Ottorino Restiglian era disordinato. Il portoncino d’ingresso era chiuso a più mandate con la chiave inserita nella toppa interna. Dai rilievi l’anziano era morto da almeno quattro giorni, per cause naturali.