SANDRIGO – Pietro Trento, il pensionato di 69 anni che sabato pomeriggio 8 aprile nell’utilizzare nel giardino di casa in via Carducci 5 una motozappa si è ferito gravemente finendo accidentalmente sotto le lame con un piede ha subito nelle ultime ore l’amputazione della gamba sinistra, dal ginocchio in giù.
Per l’uomo ricoverato in terapia intensiva all’ospedale San Bortolo di Vicenza si è resa necessaria la parziale amputazione dell’arto a causa di una grave infezione: la prima operazione effettuata d’urgenza non ha dato ai medici l’esito sperato. È emersa la dinamica del tragico infortunio agricolo innescato da una vecchia motozappa che Pietro Trento ha cercato di riparare e poi utilizzare. L’infortunio è scaturito da una fatalità: nel dissodare una porzione del giardino di casa un lembo del pantalone della gamba sinistra di Pietro Trento è stato risucchiato dalle lame della motozappa, così è caduto a terra e il piede sinistro è finito maciullato.
Pietro Trento forse ha evitato la morte per dissanguamento grazie al pronto intervento dei vicini di casa, i coniugi Giovanni e Orsolina Voltan che attirati dalle urla di dolore e aiuto sono intervenuti per fermare la motozappa e poi l’emorragia alla gamba sinistra utilizzando una cintura come laccio emostatico e chiamando subito il 118 e il 115. I vigili del fuoco per consegnare il pensionato ai sanitari del Suem hanno dovuto smontare le lame della motozappa.
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