BASSANO - “Bugie della carne e dei suoi derivati” è il tema dell'ultima puntata di "Incontri senza censura" a La Bassanese, con la la giornalista e conduttrice tv Giulia Innocenzi che racconterà la sua inchiesta, racchiusa nel libro "Tritacarne", il cui messaggio è "ciò che mangiamo può salvare la nostra vita. E il nostro mondo”. Un italiano su due ha paura di ciò che mangia. Questo dato, assieme a molti altri, ha fatto riflettere la giornalista che per oltre un anno e mezzo ha condotto le sue ricerche.
Già spalla di Santoro ad Annozero e a Servizio pubblico con Marco Travaglio, quindi conduttrice su La 7 di Announo, la Innocenzi è diventata vegetariana dopo la lettura del libro di Safran Foer “Se niente importa”. A La Bassanese racconterà i segreti nascosti dei macelli e degli allevamenti intensivi dell’industria della carne.
L’inchiesta della Innocenzi scritta su Tritacarne è puntuale, precisa e spietata e il riferimento alla “filosofia veg” sarà spunto di riflessione per i presenti all’incontro, mettendo l’attenzione anche sulla nuova “competizione alimentare” in atto tra uomini e animali: “un terzo della raccolta mondiale di cereali, infatti, va agli animali da allevamento”. In Italia – continua la Innocenzi – il dato è ancora più alto: oltre la metà dei cerali prodotti nella nostra penisola è utilizzato per nutrire gli animali.
L’incontro, moderato da Alessandro Tich, si svolge venerdì 28 ottobre alle 20.45 nella consueta galleria incontri della libreria La Bassanese, in Largo Corona d’Italia a Bassano del Grappa.
