VICENZA - La polizia di Stato ha sanzionato di 3.333 euro per aborto clandestino una nigeriana di 22 anni, richiedente asilo residente a Torino, momentaneamente a Vicenza, presso conoscenti. Gli agenti giovedì pomeriggio 24 gennaio sono intervenuti all’ospedale San Bortolo, chiamati dal personale medico del reparto di Ginecologia per interrogare una nigeriana di 22 anni, che ha chiesto protezione internazionale in Italia. La ragazza verso le 16 di giovedì passeggiando lungo strada Pasubio si era sentita male e l’amica che era assieme a lei ha chiamato il 118. Nel soccorrere Ia ragazza i sanitari del Suem hanno rilevato un'emorragia indotta da un aborto procurato da lei stessa con l’uso di farmaci abortivi. Un aborto clandestino, illegale. In ospedale la 22enne ha trascorso una notte e ieri mattina è stata dimessa. Ai medici e agenti la ragazza ha spiegato di avere agito in modo autonomo, ma non ha detto come si è procurata i farmaci. L'aborto illegale dal 2016 è un illecito amministrativo: alla giovane è stata elevata una sanzione di 3.333 euro per l’aborto fuori dalle strutture sanitarie.
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