Annalisa? Mahmood? Geolier? Beppe Vessicchio? Gli appelli dei fan cambiano tag a seconda dei gusti musicali. Ma il destinatario della "grazia" è sempre lui:
Una Voce per San Marino. Il festival che offre ai cantanti provenienti da tutto il mondo l'opportunità di competere, per rappresentare la
Repubblica di San Marino, all'Eurovision Song Contest 2024 (Malmö dal 7 all'11 maggio) è anche il posto giusto per chi cerca una "green card" dopo la mancata vittoria al Festival della Canzone Italiana. A risponderci, e a rispondere, alle domande dei televotospettatori di
Sanremo 2024 è Denny Montesi di Mediaevolution, la società che organizza "Una Voce per San Marino".
Eurovision 2024, chi rappresenterà San Marino
La terza edizione di "Una Voce per San Marino" ha attirato un notevole interesse internazionale, con 699 iscrizioni da 31 paesi diversi, segno dell'ampio appeal e della portata globale dell'evento. Il festival si svolge in diverse fasi, iniziando con casting preliminari che hanno luogo presso il San Marino Outlet Experience. Le prime fasi di casting si sono tenute dal 10 al 12 novembre 2023, seguite da ulteriori sessioni dal 12 al 14 e dal 18 al 21 gennaio 2024. "Una Voce per San Marino" è aperto a concorrenti "Emergenti" e artisti "Big" del settore musicale, con l'unico requisito di aver compiuto 16 anni entro il 1° marzo 2024. Non ci sono limitazioni di cittadinanza o lingua per l'interpretazione dei brani presentati. Gli artisti Big sono selezionati tramite inviti diretti da parte di Media Evolution, mentre i concorrenti emergenti passano attraverso un processo di selezione che include un'accademia e casting, culminante in una fase semifinale a febbraio 2024.
Voce per San Marino, la serata finale
La finalissima, prevista per il 24 febbraio 2024 al Teatro Nuovo Dogana, vedrà la competizione tra otto artisti Emergenti e otto Big. Una giuria qualificata selezionerà il vincitore, che avrà l'opportunità di rappresentare San Marino all'
Eurovision 2024. L'evento è organizzato da Media Evolution e San Marino RTV, con il supporto della Segreteria di Stato per il Turismo, Poste, Cooperazione ed Expo della Repubblica di San Marino, nell'ambito di un accordo di sinergia pubblico-privato. La direzione artistica della terza edizione è affidata a Pasquale Mammaro, noto produttore e editore televisivo, che porta la sua esperienza e visione internazionale al festival.
